venerdì 12 ottobre 2007

Breve storia del neonazismo take away (parte 2 di 3)

A solo un anno dalla prima parte mi addentro nella favola quantomai variopinta del neonazismo per la seconda volta.
per prima cosa ringrazio il simpatico manipolo di altoatesini che mi ha ricordato di scrivere questo post... sì! quelli che sono andati fino a Dachau per farsi le foto metre salutavano romanamente. Cacchio io posso capire che magari se sei lì ti scappi il momento del belinone ma a tutto c'è un limite!
Ma la notizia che in assoluto negli ultimi tempi mi ha più fatto scompisciare dal ridere riguardo al fenomeno neonazista è quella della cellula di naziskin ebrei sgominata in Israele (oddio sgominata è un parolone ... aspetto felice di vedere un manipolo di volpi manifestare in favore della caccia alla volpe, ma forse gli animali fi lì ci arrivano ... )
Ora io non mi addentro su un'analisi del neonazismo soprattutto perchè non ne so niente e francamente per quanto cerchi di rimanere imparziale un po'sulle balle mi stanno, ma mi passo un po'il tempo ogni tanto a leggerne le gesta. Sicuramente il movimento neonazista più famoso è quello americano, identificato solitamente nell'ANP, già da un po'di anni in declino, tra varie scissioni e l'arresto del leader Frank Collin per pedofilia; ma in Italia, dove fortunatamente il neonazismo vero e proprio non ha mai attecchito più di tanto, i seguaci dell'estrema destra si ritrovano in buona parte tra i simpatizzanti del più modesto partito di Forza Nuova, più semplici skinheads che neonazisti ... i ragazzotti italiani ne fanno più che una questione di superiorità della razza ariana una mera faccenda morale, impegnandosi (oltre che a scrivere sui muri) su questioni di una certa caratura morale ... otto sono i loro pilastri fondamentali, che vado commosso ad enunciarvi:
- abrogazione della legge che permette l'aborto.
- i valori della famiglia come massimo punto di riferimento.
- il ripristino del concordato tra lo Stato italiano e la chiesa cattolica e più in generale un ritorno ai valori tradizionali.
- la formazione di corporazioni che tutelino e difendano i lavoratori.
- la messa al bando della massoneria e delle organizzazioni segrete.
- il debellamento dell'usura e l'azzeramento del debito pubblico.
- il blocco dell'immigrazione.
- (ovviamente) l'abrogazione della legge Scelba (quella che sanziona anche penalmente chiunque esalti il partito fascista o faccia di peggio) e la legge Marino (che sanziona la propaganda di idee fondate sull'odio razziale etc etc etc).
In nome di questi fondamenti il ragazzotto skinhead di estrema destra si aggira per le vie della città, ora sapete cosa va difendendo, qua trovate il suo partito di riferimento e sotto trovate l'unica (a mio avviso cosa ben prodotta da questi gruppetti: dell'ottimo, vero, non contaminato, questo sì purSSimississimissimo punk!)... i Gesta Bellica, l'ennesimo gruppo che si è sciolto in questi ultimi tempi ... musicalmente un po'di magone mi viene su!
Gesta Bellica - Italia

2 commenti:

Unknown ha detto...

Legio Patria Nostra e Foibe sono i loro pezzi più belli. La prima è cattivissima, la seconda fa pensare un pò...
PS I gesta bellica su Bloggozzo....ma dove arriveremo mai?

Baci

MaTTe ha detto...

Francamente anche Zecche e Tu non sei uno di noi le trovo eccezionali... non so dove andremo a finire, il cuore spinge da un lato e l'orecchio dall'altro... proseguiremo diritti! :-)