sabato 29 settembre 2007

Myanmar 1 - Stati Uniti 0 (ha segnato Roberto Baggio)

Non ho assolutamente voglia di entrare nel merito della questione birmana, credo che ognuno si sia formato un opinione... mi limito a pignolare un po'e ricordare all'Italia intera che quella che i mass media continuano a chiamare Birmania in realtà si chiama da una ventina d'anni Myanmar, ma la maggior parte dei giornalisti pare non essersene accorto...
quello che mi ha colpito di questa vicenda è la rivolta dei monaci buddhisti... da un lato fa quasi sorridere, mi viene in mente la scena di "Terapia d'urto" in cui il monaco buddhista s'incazza... dall'altro mi rendo conto di quanto sia eroica questa situazione, di quanto Nietzsche ci avesse visto lungo circa questa religione moderna a noi così poco nota e di quanto ancòra una volta gli Stati Uniti stiano prendendo una batosta morale nell'imparare come si gestiscono le incazzature contro qualcheduno senza perdere consenso, anzi acquistandone.
Cosa c'entrano gli americani? c'entrano, ce li faccio entrare... io l'ho sempre detto e lo ripeto, gli americani come popolo non sono cattivi, ne sono certo... però si fanno infinocchiare piuttosto facilmente da chi muove i propri interessi su in alto... se guardassero gli abitanti del Myanmar, se li vedessero protestare e ribellarsi imparerebbero probabilmente che c'è modo e modo di ribellarsi ad un'ingiustizia subìta.
Per la serie "iniziative" invece più ancòra che quella delle magliette-rosse-tipo-sanghati mi piace quella lanciata dal campione Roberto Baggio sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport" ... questa Heroes Company è... ... un'americanata, sì! ma di quelle belle! (tra parentesi ho scoperto che pure il divin codino ha il suo blog, ed è pure interessante! -se vi piace il calcio, ovviamente- lo potete trovare a questo indirizzo, appena dopo il comunicato di Heroes Company).
Per chiudere mi butterò su un'altra americanata di quelle belle, un po'fricchettona se vogliamo, che fuga qualsiasi dubbio anche ai più scettici circa il fatto che esista anche un'America buona, che starà imparando dal Myanmar! (volendo potrei anche aprire un capitolo su quanto fosse sexy Grace dei Jefferson Airplane ma preferisco procrastinare tale argomento a data da destinarsi... la presenza di questo complesso non vi autorizza in alcun modo ad imbottirvi di acido lisergico prima della lettura di Bloggozzo... bom)

Jefferson Airplane - Somebody to love

domenica 23 settembre 2007

23 settembre - Equinozio d'autunno

Oggi per me inizia il nuovo anno. No beh, nel senso... alla fine va bene la convenzione di fissare la fine ogni 31 dicembre, ci mancherebbe, però mi viene più comodo e naturale fissare come data ideale questa (o la fine dell'estate meteorologica, che tuttavia, essendo per sua natura variabile, non può essere fissata serenamente).
Bom, sta di fatto che settembre è il mio mese dell'anno preferito, il più bello per andare al mare, il più ricco di novità, il più ... e quale momento più adatto di questa domenica mattina per infilarvi a tradimento nel blog questa splendiderrima canzone di Alberto Fortis? (uh, per la serie "aguzzate la vista", date un'occhiata alle coriste, proprio lì, a fianco di Betty Vittori c'è la sublime Rossana Casale -ai tempi fidanzata con Alberto-...e se quelle due si abbassano a fare le coriste qualcosa di buono c'è!).

Alberto Fortis - Settembre

mercoledì 19 settembre 2007

Lì per lì non fa una piega...

Mi permetto di segnalrVi, gentile pubblico, un articolo apparso su "La Repubblica" di ieri... riporto il testo preciso qua sotto:

USA, senatore cita in giudizio Dio
Il Senatore Ernie Chambers di Omaha ha deciso, incurante della legge e soprattutto delle relative tavole, di citare in giudizio il responsabile di "infinite morti, eccidi e calamità naturali" (nelle parole del deputato). In due parole, Dio onnipotente. L'intenzione di Chambers è, come dichiara, di "creare un precedente legale" affinché probabilmente chiunque possa querelare Dio in caso di incidenti più o meno piccoli e ottenere forse un risarcimento, ma al massimo spirituale. Una nuova vendita delle indulgenze - e gli sconti sui prezzi ottenibili in tribunale - è solo un passo più in là. (t.t.)

Ora lì per lì come scelta è decisamente inopinabile... andando a spulciare ben bene dentro alla notizia si evince tuttavia che l'idea è piuttosto stupida ( a dispetto del fatto che, a giudicare dalla foto, il senatore Ernie Chambers -è quello con la maglietta azzurra, non l'altro- ha pure un'aria intelligente).

Caso analogo trovo essere quello di papa Michael I , al secolo David Bowden, che dal 1990 è stato eletto papa da un conclave di sei persone (tra cui se stesso ed i suoi genitori). Questa elezione ha provocato un po'di trambusto nel mondo religioso, dal momento che nè papa Michael I nè l'intero movimento neovacantista (che dopo 17 anni di proseliti conta già 30 seguaci) riconoscono l'autorità di Benedetto XVI, considerato, più o meno a buon diritto, un usurpatore nonchè un modernista.
Per chi volesse leggere le encicliche di Michael I rimando al suo sito internet a questo indirizzo .

Come dire... un conto è la libertà di espressione... però cavolo!
Il brano di chiusura è la celeberrima "Papa nero" del gruppo Pitura Freska, recentemente scioltosi (rimane tuttavia attivo il loro vivace sito internet). Una lacrimuccia per il simpatico gruppo di Marghera che non ci allieterà più con il suo ottimo reggae (anche se ho letto che sir Oliver Skardy esegue tuttora i brani della band, almeno quello!:-).

Pitura Freska - Papa Nero (live Sanremo 1997)

domenica 16 settembre 2007

Notte bianca il giorno dopo - il bilancio.

Accidenti. A nulla è valso non pubblicizzarla e non mettere in giro il programma... la gente alla Notte bianca c'è andata eccome, lasciando di stucco sia i presenti sia l'organizzazione e i commercianti (mangiare è stata un'impresa epocale, senza contare che non c'era più pane già alle 22 ...). A sorpresa ho notato anche diversi esercizi commerciali che hanno tenuto aperto appositamente per l'evento.
Folla, folla e ancòra folla. Più di quanta mente umana possa concepire. Sicuramente ancòra più di quella del Capodanno di Genova capitale europea della cultura.
Un solo spettacolo visto (ovviamente la PFM, sarò banale lo so ma ne avevo voglia!) poichè muoversi anche solo per 500 metri per arrivare alla piazza dopo era troppo dura (a De Ferrari ci siamo anche arrivati, ma era impossibile passare) e poi la vera festa, che come sempre càpita a Genova non è quella organizzata in porto ma quella improvvisata nei vicoli dietro... e così in Piazza delle Stampe un gruppetto suonava la pizzica, un tedesco ballava nudo (chechifo chechifo chechifo) una birretta e la notte vola via...
Ordunque... ormai dopo i caruggi patrimonio mondiale dell'Umanità non credo sia rimasto qualcos'altro a Genova per cui festeggiare , ragione per cui non credo faranno altre Notti Bianche almeno fino al millenario della scoperta dell'America (2492, mi pare)... ma nel caso accadesse mi permetto di raccogliere dall'uomo della strada 3 validiSSimi suggerimenti per la prossima occasione...
- un servizio d'ordine: se ne è sentita la mancanza, specialmente tra gli spintoni delle calche disumane... ammesso e non concesso che non sia accaduto dobbiamo ringraziare la solidità delle ringhiere se nessuno è finito in mare...
- un'area più vasta su cui distribuire gli eventi di maggiore spicco: e porca paletta! siamo o no famosi per avere il centro storico più grande d'Europa? (in realtà non so perchè tutti dicano così... è più esatto dire che Genova ha il centro storico più grande del mondo) e allora non usiamone solo un pezzo! magari ci si schiaccia di meno la prossima volta!
- non mettiamo tutti i nomi noti in contemporanea... sì lo so che anche i nomi minori sono validi, ma magari meglio far iniziare qualcuno alle 18 e finire all'1 di notte che sparare tutte le cartucce buone nella fascia 22 - 00.
A parte ciò buona la prima, e visto che Bloggozzo ci tiene a confermarsi fiera della banalità chiudo con il video di "E'festa" della Premiata Forneria Marconi... più festa di così... non ho trovato ancòra la versione di ieri sera su Youtube, ma in compenso posto quella del mitico "Live in Japan" che è ottima!
PFM - Live in Japan - E'festa

sabato 15 settembre 2007

"Il mare in una notte" - Comunicazione di servizio: il programma della Notte Bianca.

Ogni tanto pure Genova si leva di dosso il secolare snobismo che le è valso il nome de "La Superba" e si "abbassa" a fare una Notte Bianca. L'occasione è quantomai valida: si festeggia per salutare l'entrata dei vicoli di Genova nel ristetto novero dei patrimoni mondiali dell'umanità Unesco. Ora nessuno credo avesse dei dubbi sul fatto che i vicoli siano uno dei posti più belli del pianeta terra ma in effetti un riconoscimento ufficiale fa sempre piacere!
In calce qui sotto metto il programma della Notte Bianca, che (si torna sempre nel nostro snobismo) non è stato pubblicizzato e nella versione cartacea è difficile da trovare più del Sacro Graal (che ricordiamo essere conservato nella cattedrale di san Lorenzo) ...

Programma CIV Maddalena

dalle 18.00 Piazza Pelliceria Aperitivo con musica, acciughe e vino bianco
dalle 20.30 Via della Maddalena Musica dei “Vico dietro il Coro”
dalle 21.00 Piazza della Maddalena Espressionismo di quartiere in action painting - il pubblico dipinge con l’assistenza dell’artista Mauro Martini
dalle 22.00 Piazza del Ferro “Terra acqua e fuoco” cotture ceramiche in tecnica “Raku” a cura di Terra Genuense-Ass.ceramisti di Genova e provincia
dalle 22.00 Piazza Lavagna Musica con i “Tucana Jazz Project”
dalle 22.00 Piazza Macelli di Soziglia Musica: gruppo voce ed archi “Mampaa”

Programma Porto Antico - Chiatta sul mare
dalle 22.00 alle 03.30
- Dj radio
- Presentano la serata Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu
- PFM "la PFM canta De Andrè" omaggio a Faber
- Vittorio De Scalzi e Gnu quartet in una sinfonia coinvolgente De Scalzi e il quartetto d’archi Gnu Quartet cantano Genova.
00.30 Fuochi artificiali
01.00 Tiziano Ferro un artista giovane con "Nessuno è solo tour"

Programma Galata Museo del Mare
22.00 Recital di Neri Marcorè


Programma Piazza De Ferrari
21.00
- Maurizio Crozza
- Francesco Baccini nella sua città natale Baccini ripropone i suoi più grandi successi fino al suo ultimo album "Dalla parte di Caino".
- Gino Paoli la musica d'autore che incanta Genova e che non ha bisogno di presentazioni.
- Mauro Pagani un tributo al grande Fabrizio De Andrè
- Consegna Premio Via del Campo ad Enzo Jannacci
24.30 collegamento video con il palco sulla chiatta e proiezione fuochi artificiali
01.00 Mille in una notte, le Musiche delle Orchestre multietniche
- la Banda di Piazza Caricamento - Genova
Le voci, i ritmi, le melodie e le danze di 15 musicisti immigrati under 30 residenti a Genova e provenienti da Brasile, Messico, Marocco, Senegal, Russia, India, Sri Lanka, Rwanda, Italia e Germania.
Orchestra di Viale Padova – Milano
storie, ritmi e colori da musicisti italiani e stranieri che vivono nella zona compresa tra via Padova e viale Monza a Milano. - Orchestra di Porta Palazzo – Torino
dalla musica delle vecchie osterie di borgo dora ai canti africani, senza trascurare le melodie orientali e i ritmi sudamericani. * Assaggi di culture
Intermezzi teatrali con gli artisti del Suq
03.00 Mad World for Emergency
Feelgood Productions dj set (globalbeat) feat. Vaanya Diva vocals
Faceboard Foundation visuals
05.30 ...e colazione sia!
con focaccia vino bianco e caffè
ore 06.00 ULTIMO VALZER E TANTI SALUTI
Ex-Otago Special Closing Party

Programma Piazza Fontane Marose Jazzplatz
21.00 LA CHANSON E IL JAZZ TRA LE FONTANE - Milva
una grande artista, carismatica e inimitabile nello spettacolo "Milva ieri e oggi" accompagnata da 7 musicisti, diretti da Natale Massara, e dal Bevoice Gospel Choir.
23.30 Jazzplatz - Paolo Bonfanti - Marco Tindiglia two guitars
Il palco di Gezmataz della “Notte bianca” genovese del 15 settembre vedrà proprio l’origine della collaborazione tra questi due grandi artisti genovesi. Le sonorità blues di Bonfanti si intrecceranno a quelle jazz di Tindiglia in un inedito concerto dove improvvisazione e creatività saranno protagoniste.
24.00 Mike Campagna - Andy Gravish jazz quartet
Mike Campagna – sax, Piero Leveratto – contrabbasso, Rodolfo Cervetto – batteria, Andy Gravish – tromba.
01.30 The Five brothers
Claudio Capurro – sax alto e soprano, Jessica Cochis - sax alto e soprano, Livio Zanellato – sax tenore, Leo Lagorio – sax baritono e flauto, Stefano Guazzo – sax tenore, Alessandro Balladore – chitarra, Piergiorgio Marchesini – batteria, Giuliano Raimondo - contrabbasso.

Programma Palazzo Ducale
dalle 17.00 alle 20.00 Itinerari musicali e performances a sorpresa di 4 bande
Raduno e avvio: Palazzo Ducale (Cortile di levante, lato Piazza De Ferrari)
dalle 18.00 alle 20.00 Personaggi, storia, tradizioni di Genova e dell’antico Genovesato s’incontrano in corteo per strade, vicoli e piazze.
I suggestivi costumi dei figuranti rievocano diverse epoche della storia cittadina.
Raduno e avvio: Palazzo Ducale (cortile di levante, lato Piazza De Ferrari)
17.30 “Settembre a Palazzo Ducale col Trallalero” Cortile Maggiore.

Programma Piazza San Matteo

Dalle 17.00 alle ore 24.00 Il gelato di Andrea Doria: oltre 18 gusti da ricette originali e liberamente ispirate ai secolo XV e XVI. Offerta minima: 3 Euro a favore di: Ricerca per le malattie rare dei bambini (Istituto G.Gaslini.) A cura di: Lions Club Ge Le Caravelle. Si irngrazia: Ice Point Genova Via Rimassa.
dalle 18.30 alle 24.00 Festa nella contrada delli nobili Doria
Storia, danze, musiche e giochi d’arme
Assaggi di gusto tra i Palazzi dei Doria Degustazioni a offerta minima : 5 Euro Il ricavato sarà devoluto a favore di: Ricerca per le malattie rare dei bambini (Istituto G.Gaslini.) A cura di: Lions Club Ge Le Caravelle

Programma Chiostro di San Matteo
20.30 Banchetto serale al tempo di Andrea Doria Buffet da ricettari del XV secolo. Partecipazione esclusivamente ad invito da parte del Lions Club Ge Le Caravelle. Info: cenadoria@libero.it Il ricavato sarà devoluto a favore di: Ricerca per le malattie rare dei bambini (Istituto G.Gaslini.) A cura di: Lions Club Ge Le Caravelle (Distretto 108 IA/2 - Italy). Si ringrazia: Abbazia di San Matteo.
dalle 21.30 alle 24.00 Notturno tra Rolli, attrazioni & tradizioni Coreografie d’accoglienza e passeggiate in costume storico

Spianata Castelletto e ascensore
dalle 17.00 fino al tramonto Poesie in Paradiso con Claudia Pastorino, Daniele Gatti, ospiti a sorpresa e la possibilità per il pubblico di leggere le proprie poesie.
Tra-Mondi con letture e performance in collaborazione con artisti e associazioni delle comunità straniere a Genova e la partecipazione straordinaria di John Sinclair.

Programma Centro Storico

ore 18.00 The Bourbon Street Company dixieland brass band
Esibizione itinerante.

Piazza delle Erbe
dalle 18.30 alle 21.30 Sul ring: Le Voci Atroci (live), Barrio Esme (live), Andrea Di Marco (Ex Cavalli Marci), Capasoul (dj).

Programma Piazza Banchi
ore 22.30 “Le Vedove Allegre” un comico corteo funebre con musica e spettacolo. ”Finale” in Piazza san Lorenzo ore 23.30.

Programma Salita Santa Caterina
23.00 Fantomatik Orchestra
spettacolo itinerante.
Programma Piazza Caricamento
01.00 Fantomatik Orchestra
spettacolo itinerante.
Programma Via XX Settembre
02.00 Fantomatik Orchestra
spettacolo itinerante.

Programma Piazza San Lorenzo

01.00 Francesco Giorda (piazza San Giovanni il Vecchio
angolo via Scurreria)
21.30 - 22.30 e 23.15 spettacolo di tessuto Aereo Duoacrobat Davide Riminucci e Martina Nova

Programma via Garibaldi - Palazzi di Strada Nuova
La via dei violini
dalle 21.00 alle 02.00 Il suono dei 5 cortili Palazzo Bianco, Palazzo Rosso, Palazzo Tursi, Palazzo Lomellino, Palazzo Carrega Cataldi. Musiche di Paganini, Mozart, Bach e altri grandi autori.

Programma Via Lomellini
La via delle chitarre - Dalle ore 21.00 alle ore 01.00
ore 21.00 La filosofia della musica di Mazzini Oratorio San Filippo. Letture a cura di Stefano Ragni.
ore 22.00 La chitarra di Mazzini suonata dal Maestro Fabrizio Giudice-Museo del Risorgimento.
Brani tratti dal repertorio mazziniano.

Programma via del Campo e piazza Fossatello
dalle 21 alle 0.30 “PREMIO VIA DEL CAMPO” III edizione GRATIA D. ENSEMBLE “L'ultima onda di Fabrizio”
ENZO JANNACCI
MAURIZIO LAUZI E LAURO FERRARINI
“Italian Duet” DANILA SATRAGNO e ALESSIO MENCONI
CLAUDIA PASTORINO
ANTONELLA SERÀ E GLI INSEGNANTI DELL' ACCADEMIA LIGURE DELLA CANZONE D'AUTORE
FEDERICO SIRIANNI con MARCO PICCIRILLO (contrabbasso) VITO NICCOLIS (percussioni) Eugenio Odasso (chitarra)

Programma Galleria Vetrata della Darsena
dalle 22.30 alle 04.00 GenovaTango@Darsena
una Specialissima "NocheTanguera" in cui spettacolari ballerini argentini di fama internazionale si esibiranno nei tanghi più travolgenti su una selezione musicale tra il tradizionale e il moderno tango elettronico.

Programma Calata Vignoso
dalle 22.30 alle 04.00 Malecòn Latino Con Mauricio Hernandez coreografo e ballerino, IMPACTO LATINO, Dj Dickson e Dj Dhanely Herrera repubblica Dominicana, Dj Antonio Salgano e Dj Allison Moreno dalla Colombia, Dj Marcelo Romero e Daniel Quiroga dall’Ecuador, Dj Adalberto Peres da Cuba.

Programma Largo Eros Lanfranco
dalle 18.00 alle 06.00 Solidarbus 2007 divertire e comunicare
immagini dj set e live music
dalle 21.30 alle 24.00 Notturno tra Rolli, attrazioni & tradizioni Coreografie d’accoglienza e passeggiate in costume nel centro storico.

Programma Casa natale di Cristoforo Colombo
dalle 21.00 La presenza del passato.
Accoglienza coreografica, suoni e lumi ad effetto artistico con i Balestreri del Mandraccio in costume medioevale. Progetto Giano e Fondazione Amon.

Programma Basilica di San Siro
In serata: coreografie di figuranti in costume medioevale tra Via San Siro e Piazza delle Vigne.

Programma Basilica di Santa Maria delle Vigne

In serata: coreografie di figuranti in costume

Programma Porto Antico
Postazione d'osservazione astronomica nel punto intermedio tra Acquario e Galeone. A cura dell' Associazione Polaris.

Il Teatro Carlo Felice - DOMENICA 16
Il Teatro Carlo Felice chiude la lunga manifestazione riaprendo le porte e invitando tutti alle visite guidate gratuite dalle 10 alle 14.
ore 11.00 Concerto sinfonico corale aperto alla città, dirige Giampaolo Bisanti

DOMENICA 16 SETTEMBRE Piazza Pittaluga
dalle 10.00 alle 18.00 Happy Hour – Musica in piazzetta


Come dire... un programma del quale credo non si possa lamentare proprio nessuno, di quelli che sanno accontentare i palati di chiunque dagli 0 ai 100 anni... non ci resta che vedere come sarà (e rimpiangere di non essere in due posti contemporaneamente!). Il solito video di chiusura lo dedico a quello che è il nome di maggiore appeal commerciale della serata (non certo a discapito della qualità), la storica Premiata Forneria Marconi, che per Genova ha sempre avuto un occhio di riguardo, e noi ringarziamo!

PFM - La carrozza di Hans

domenica 9 settembre 2007

Per la serie artisti di cui nessuno pare ricordarsi più: Falco.

Johann Hölzel, il nome non dice niente... però se dico Falco???
Sicuramente la più famosa icona musicale austriaca del XX secolo, il buon Falco sembra essere stato dimenticato da tutti...
una vita nemmeno troppo da superstar, un passato da bambino prodigio (ebbenesì pure l'orecchio assoluto aveva Falco!!!), un prosieguo da assicuratore (sarà un caso?... mah!) e poi un tuffo dapprima nel punk rock e poi nel jet set della musica pop-rock mondiale. Seguono turbolenze sentimentali assai poco consone al suo personaggio di vero "bello e dannato", un rinnovamento stilistico musicale negli anni '90 (qualche album troppo avanti, qualche altro difficile), e infine la morte da rockstar... un incidente-suicidio mai del tutto chiarito nello stato di Santo Domingo.
Oggi di Falco non rimane quasi più nulla nel ricordo della gente... solo la splendida tomba (nella foto) nel cimitero centrale di Vienna, un Boeing 737 della Lauda Air, che il suo amico Niki gli ha dedicato, qualche disco d'oro, qualche primato (il più incredibile di tutti, "Rock me Amadeus" è tuttora l'unico brano in lingua tedesca ad avere raggiunto il numero 1 nelle charts degli Stati Uniti d'America) e una miriade di fan-club (il più nutrito probabilmente quello di Berlino).
Non avevo voglia di postare "Der Kommissar" o "Rock me Amadeus", lo farò in futuro, credo... per ora appiccico sul blog "Vienna calling", che mi piace sempre un sacco!

Falco - Vienna calling

giovedì 6 settembre 2007

Remigo ergo sum

"Remigo ergo sum": questo è il motto che leggo in questi giorni su tante magliette in giro per la città... per tutti i fan(s?) delle gesta dei fratelli Abbagnale e di Peppiniello Di Capua, nonchè per tutti i detrattori dell'abbelinamento da ufficio propongo questi due video...

Regata in ufficio con commento di Giampiero Galeazzi

Canottaggio in ufficio

lunedì 3 settembre 2007

Conclusioni circa la questione ellenica...

Ultimo post sulla Grecia e poi la faccio finita (o apro un blog monotematico, direte voi:-) ... che dire, in fondo è la scusa per buttarvi lì ancòra due o tre foto, proprio sotto ad Anthony Quinn e Alan bates ... sì; volutamente banale come solo Bloggozzo sa essere (ma quanti sono i blog che parlano di Ios, vi segnalo questo post in particolare, e perchè no, tutto il blog, gli ho dato un'occhiata e merita un sacco! lo visiterò più spesso) vi spiattello la scena del ballo di "Zorba The Greek", che in fondo è la summa di ciò che si prova a stare su un'isola greca dopo aver fatto un anno in giacca e cravatta. Ammetto che dopo la Croazia (e l'Italia, eh beh) la Grecia è l'unico posto in cui io sia stato in cui potrei vivere anche tutta la vita, ma ora basta parlarne, una settimana è passata, quattro mesi di fuoco mi aspettano sul lavoro, e poi le prossime ferie? Ios? Mosca? Osaka? Rovinj? Antananarivo? ... queste le nomination provvisorie, Bloggozzo è aperto a possibili (sicuri?) cambiamenti!
Zorba il Greco


Mulino a vento
Più mulini a vento
L'arte cicladica
Braccialetti colorati
Anforotta
Rocce in mare
L'acqua di Ios
Ufo o terrazzamenti???
L'agorà di Atene
Uscita dal Pireo
La rocca di Naxos

domenica 2 settembre 2007

Atene , la mamma di tutte le città...


Dopo i sollazzi di Ios mi sembra giusto spendere due paroline pure su quanto offre Atene, bella come alcune, grande come poche, affascinante come quasi nessuna.
Già al Pireo si capisce di essere arrivati non in un paesone come ne esistono tanti, ma in una di quelle poche, vere, grandi città. Il Pireo stesso, pur essendo più piccolo di Genova, dà già l'idea di essere una città dotata di dignità propria, quasi non fosse conurbata con la grande Atene.
Il Pireo è bello perchè tutto sa di stramaledettamente usato, dalle facciate dei palazzi alle facce della gente, dalle posate con cui mangi alle carrozzerie delle automobili. Questa è vita, da ben ventisette secoli. Noi stavamo sugli alberi e al Pireo erano già al lavoro, già sapevano tutto.
Le voci si confondo, tickets please, all the boats, all the islands, lavorare, lavorare ancòra lavorare, sotto la cappa di caldo con il sole che ti spacca in quattro... greci, italiani, senegalesi... sigarette e kebab. Sono dei gran signori i kebabbari del Pireo, ti fanno accomodare, hanno posto all'ombra, ti servono e poi ti portano il conto sotto al bicchierino; sono un po'tutti dei gran signori, e se ti giri di scatto e colpisci per sbaglio la freccia di un'automobile mandandola in frantumi esce il proprietario, che ti dice che fa lo stesso, non fa nulla, da ben ventisette secoli! tickets please, all the boats, all the islands!
Quattro salti in metropolitana (che quando riesce passa sopra anzichè sotto) e dal Pireo arrivi ad Atene, sorella maggiore, culla della democrazia e di un sacco di altri ammenicoli. Monastiraki, e la via del mercatino delle cazzate, sulla destra. Sulla sinistra la via dei ristorantini all'aperto, dove ti siedi e mangi la tua fuckin'greek salad. Poi ti alzi, perchè la polizia greca sfreccia in moto proprio a fianco alle tue orecchie, e picchia... poi se la tua insalatona greca non è stata colpita da una manganellata poliziottesca puoi tornare a sederti e ricominciare a mangiare. Una Atene che rende pittoresca anche la più noiosa delle microcriminalità: quella che cerca di venderti la roba rubata mentre mastichi il tuo pezzo di feta... da ben ventisette secoli. La Plaka, tutta per i turisti, tutta metaxa e sirtaki... Syntagma, e ovviamente l'acropoli, l'agorà, l'Aeropago ... la limonata sotto al Partenone, buona ma fottutamente costosa (l'unica cosa costosa di Atene), quattro chiacchere col giornalaio e via. Un grazie particolare a Monte, da ben 12 anni, o 13... non ho voglia di contare!
Ci sono stato troppo poco, mi sa che devo tornarci...