domenica 20 aprile 2008

Jamina

Mi pare, e sottolineo mi pare, il primo video in lingua genovese di Bloggozzo ...
non potevo trascurare ancòra il sommo fabrizio De Andrè, l'uomo che pur con tutti i suoi limiti i suoi vizi e i suoi difetti ha sdoganato eccellentemente la genovesità in Italia. Potevo iniziare da "Creuza de ma", ma ho preferito buttarmi su "Jamina", che considero personalente assolutamente non inferirore alla sua più famosa cugina. Le canzoni di De Andrè, così deliziosamente cariche (gonfie direbbe qualcuno?) di odori (come del resto il centro storico di Genova) ti si attaccano alla pelle, ovunque sia ti riportano di prepotenza al cuore di pietra della città vecchia, quello che ora è la seconda città dell'Ecuador, il centro universitario, il quartiere dei bar, quello con più prostitute e bische clandestine in Europa, quello del recupero, il set cinematografico per eccellenza ...
... strumenti genovesi, un tripudio di mandole e bouzouki al posto della solita chitarra schenfia per De Andrè, per quello che è uno dei migliori esempi di musica italiana (ho detto musica italiana, non musica in italiano).

Fabrizio De Andrè - Jamina

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Jamin-a (che sarebbe più corretto scrivere Xaminn-a) è un autentico capolavoro, non inferiore per nulla a Creuza de ma e che, a mio parere, quasi niente a che vedere con la musica italiana.
La lingua utilizzata è il genovese (profondamente diverso dall'italiano, ma non per questo meno poetico), gli strumenti utilizzati appartengono a buona parte dell'area mediterranea.
Poi che Genova si trovi in Italia è un altro discorso.
Da buon genovese, parlo la mia lingua, e non posso che apprezzare sia la canzone, sia questo post.
Complimenti!