E anche questa è andata... tutti felicemente riuniti in un clima di acerrima tensione per dare l'addio a Sminchy, partituro verso l'amena località di Osaka in cerca di sesso e denaro (e chiamalo scemo!) ...
la serata è stata di carattere marcatamente enologico ... dopo le inflazionate ma sempre gradevoli bottiglie di Nero d'Avola siamo passata ad una sballosissima magnum di Amarone della Valpolicella, dopodichè una veloce lavata di bocca con l'aceto e via! si è stappata la mitica bottiglia di Barolo del'64 gentilmente offerta dal festeggiato... nel complesso una serata indimenticabile che, a parte alcuni sporadici casi di idrocefalia o di nanismo corredato da spiritismo, non ha procurato alcun danno ai commensali! ... usciti dall'enoteca grande gara di gioco del mimo in passeggiata a mare (allego qui sotto la magistrale prestazione di Monte, Ago e me che mimiamo "La finestra sul cortile" di Alfred Hitchcock). Dal momento che, mi pare ovvio, la serie di post(s) sull'avventura giapponese di Sminchy è appena all'inizio e che mi impegnerò a postare tutto il materiale che (forse) man mano lui riuscirà a mamdarmi da laggiù ho aggiunto l'etichetta "Sminchy in Japan" per facilitare il compito all'utenza più sminkyofila di bloggozzo, approfittatene!
5 commenti:
Ciaoooooo! Allora,innanzitutto Sminky si scrive come dico io ovvero cosi` <---- e poi vi racconto un po di quello che ho fatto per ora; si parte da milano alle 11:30 tra la commozione di genitori e amici (eeehhh!) al che dopo 5 ore di volo arrivo a Doha dove fa un caldo disumano e non ti lasciano uscire neanche se stai morendo,pensate che per fumare bisogna andare in uno stanzino pieno fino al limite di gente dove non si vede neanche il posacenere dalla cappa di fumo che sovrasta tutto.Dopo un`estenuante attesa di 3 ore si parte alla volta di osaka. Durante il viaggio provo a parlare con una giapponese carina ma non capisce l`inglese e alzandosi mi dice di aspettare, ritorna un minuto dopo con il nonno che parla inglese e vuole tradurre....Ork...ma come si fa? Vabbe`, dopo 3 minuti faccio cadere la cosa e mi metto a dormire.Arrivato ad Osaka si prospetta un problema, mi danno da compilare un foglio per la quarantena e fin li tutto bene,poi me ne danno uno per il visto e li mi chiedono a che indirizzo soggiornero` .... e come faccio a saperlo? lascio in bianco quella parte e consegno, al che la guardia mi chiede dove alloggero` e gli rispondo la verita`: non lo so! Lui indispettito mi porta in uno stanzino con altri polizziotti e comincia a chiedermi cosa faccio in giappone e cose del genere, io rispondo e lui evidentemente crede stia cercando di fare il furbo e ricomincia, a quel punto mi parte una madonna e lui dice" Are you a real italian?" io rispondo" yes of course" e lui mi dice "Ah ok you can go"....BOH. Comunque esco dall`aeroporto e mi dirigo allo starbucks dove avevo appuntamento con Tomomi...tre ore dopo naturalmente. Le tre ore passano stanche e vedo arrivare Tomomi con il padre, li saluto e mi accompagnano all`albergo che mi hanno prenotato e pagato... incredibile. Il padre ci lascia e Tomomi mi porta a conoscere il fratello Hideki e il suo amico Kengi che mi fanno bere del sake` e vedendomi berlo velocemente (la gradazione alcoolica del suddetto era compresa tra i 12 e i 15 gradi) strabuzzano gli occhi e dicono che noi italiani siamo pazzi a bere cosi`, io rispondo che se mi danno qualcosa di piu` forte la cosa si potrebbe fare interessante, e loro mi fanno bere na cosa che doveva avere tipo 50 gradi e mi dicono di berlo alla goccia,io senza scompormi lo tracanno in un sorso e loro sbiancano, al che gli dico che in italia e` abbastanza normale bere cosi` e loro dicono che vogliono venire in italia, al che li invito per la hanoa hanoa. Finito questo primo giorno non ho piu visto e tomomi ne gli altri perche` lavorano tutti lontano ma lunedi li incontrero` di nuovo. Nei giorni seguenti ho girato da solo per Tennoji che e` un quartiere enorme pieno di grattacieli con dentro di tutto e penso che volendo potrei stare un mese agirarci senza vederlo tutto. L`alberghetto dove sto e` comodo ma ilbagno comune giapponese mi da un po addosso ( per chi non sa il bagno giappo e` una vascona dove ci si immerge tutti insieme ). Prossimamente coto di trasferirmi in una casetta da solo e mi faro` risentire per raccontarvi tutto.
Ciao Sminkysan! che figata ricevere notizie dal Giappone! ieri qua c'era molto più modestamente la fiera di Sant'Antonio a Chiavari (abbiamo pure beccato tuo papà, felicissimo di avere scoperto la potenza di internet e la velocità della mai) ... abbiamo fatto una colletta per acquistare il marchingegno per autoprodurci la birra (DODOBEER... TALMENTE BUONA CHE SI ESTINGUERA'PRESTO! ... il nome è già deciso, te la spediremo a Osaka, promesso!... allora dì a Tomomi Hideki e Kengi che aggiungeremo al carrellino per l'Hanoa un'ottima tanica di cose buone per loro!(ovviamente bloggozzo è aperto anche a loro, anche se non scrivono in italiano io non mi formalizzo! :-)... ho intenzione di postare ancòra altro materiale tipo Big in Japan riguardante la visione occidentale che abbiamo del Giappone) ... auguri per il bagno in comune, vedi di imbucarti in quello delle femmine! dai, ci sentiamo presto aspettiamo tue notizie, stacci beneeeeee!
REAL ITALIANS UBER ALLES!!!
Grande sminchi che porta la dissolutezza in giappone... prevedo il crollo della civiltà nipponica entro la stagione della fioritura dei ciliegi...
Bella Shmy!!!! uno come te dovrebbe andare in giro x roppongi o shinjuku roteando il proprio pene fiero della propria superiorità, certo che a quei livelli di alcolemia persino io sembrerei un superalcolizzato...me la spedisci una vera-finta katana nipponica così posso affettarci Vic??? sei splendido..tieni alto il nome dell'Italia nel Sol Levante ovvero pasta pizza madolino e cazzone sempre in tiro!!!!!
quante cazzate che scrive la gente...
guardate che sminky e' tanto simile a un giapponese che quando va per strada la gente non se ne aggorge neanche.
se e' controvento...
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