sabato 27 gennaio 2007

Maudit... pensando a Carlos "Pato" Aguilera!

Liverpool - Genoa 1-2

Stasera mi è tornato tra le mani un vecchio articolo del "Secolo XIX". Non ricordavo di averlo conservato... ma rileggendolo ho capito perchè l'ho fatto: è un pezzo bellissimo (la cosa in sè e per sè non è stupefacente, visto che è firmato dal grande Giorgio Cimbrico), risalente alla seconda metà degli anni '90 -non chiedetemi di essere più preciso perchè non ho la data sul ritaglio!- che alle orecchie di un genoano si trasforma in poesia (gli altri possono tranquillamente evitarsi di leggerlo)... siccome immagino che sul web non sia mai stato pubblicato ci penso io, trascrivendolo testualmente:
PATO,UN RITORNO PIENO DI GOL E UN ADDIO RINVIATO

"Qualcuno l'ha definito indimenticabile. Ed è vero. Per un sacco di ragioni e la prima è che era bravo, lucido, non sbagliava un passaggio. E poi perché era la riserva di munizioni per Skuhravy. e perché si muoveva con grazia e toccava la palla come Maradona. E viveva una vita mozartiana, in cui l'eccesso era perdonato grazie al colpo di genio. E questo è probabilmente un giudizio partigiano, troppo intriso di amicizia, suggestionato da quanto carlos seppe offrirci e offrirvi.

Da Genova è volato via il 28 maggio 1992, pato, recriminando sui rapporti che con Spinelli mai furono idilliaci - <>, tuonava il numero uno - e sembra sia passato un secolo. E dopo un ritorno in tono minore al Torino e la possibilità di un secondo avvento rossoblù, rifutato per condizioni che non poteva accettare, chiuse la sua avventura italiana aprendone un'altra nel suo paese. <> si domandavano gli innamorati, i nostalgici. Si diceva che giocasse a gettona, che fosse sparito. ora, questa notizia, queste poche righe. No, non è male averne ritrovato le tracce. Serve a scaldarsi alla fiamma del ricordo, all'immagine di quel suo caracollare a passettini, di quei suoi lanci fatti con il goniometro (gli occhi dietro la nuca aveva carlos), di quei suoi gol belli e possibili. E pazienza se qualcuno diceva che erano facili.

Giorgio Cimbrico

... il gol del filmato i genoano se lo ricordano tutti quanti ... con quel gol siamo diventati la prima squadra a superare il grande Liverpool allo stadio di Anfield Road, nell'ambito di una competizione ufficiale europea ... e quello che mi ha sempre gonfiato di gioia più ancòra del record che nessuno ci può portare via è stato il boato dello stadio inglese al gol di Pato Aguilera... e io che, bambino, ho pensato "allora è proprio vero: WE ARE GENOA!"


1 commenti:

Anonimo ha detto...

Certe cose vanno apprezzate indipendentemente dai colori calcistici.. Bei video, e bell'articolo pubblicato. Complimenti!