venerdì 28 dicembre 2007

Ultimo post del 2007, evvai!

Prima di partire per qualche giorno di spensierate Alpi colgo l'occasione per porgere gli auguri di Buon 2008 a tutta la famiglia di Bloggozzo ... lo faccio con questa cover che consacra il buon Enrico Ruggeri come una delle più belle voci del punk italino ...
(conciso, poco scontato ... sto migliorando, neh???)

Enrico Ruggeri, Andrea Mirò e Quei bravi ragazzi - Jingle Bells

sabato 22 dicembre 2007

Delizie natalizie

Come ogni Natale Bloggozzo adotta un fastidioso ed illeggibile layout natalizio.
Fino al 6 gennaio potete contestare la nuova veste grafica qua sotto....

lunedì 17 dicembre 2007

Post post: Vorrei cantare insieme a Belinde ...

... in magica armonia.
Questo è il post successivo ad un post preventivo ... un post attuale direi.
Pur nella sua attualità però non tratta di attualità.
Dov'è il post preventivo, direte voi? ... dovete cercarlo sul blog di Belinde, per la precisione qua ...
..........................
Letto tutto? Bravi, ora possiamo passare al post ...


Natale è relativamente vicino, ragione per la quale ho cominciato a sentire un irrefrenabile bisogno di post natalizio ... mumble mumble, cosa di più natalizio della mitica pubblicità della Coca Cola, quella che per tutti gli anni '80 ha imperversato a forti raffiche sulle televisioni di tutti noi ... ci siamo cresciuti con questo spot, mentre là fuori spadroneggiava l'edonismo reaganiano .. poi i muri sono crollati, qualche grande potenza è caduta, qualche dittatore è stato giustiziato, e in Italia qualcun altro è scappato ad Hammamet ... e lo spot niente, lui è rimasto ... quasi a volerci dire: "la fuori il mondo è a pezzi, ma qua a casa tutto va bene" ... ma ora basta con le divagazioni, qua sotto c'è un pezzo di storia, un filmato di livello mondiale (forse negli anni '70, perchè tutta sta gente vestita da fricchettona ormai appare quantomai datata ... per non parlare del coglionazzo vestito da giocatore di football americano ben visibile a metà spot ...)
ma è inutile starvi a tediare con tanto sbadato nozionismo, tanto vale buttarsi subito sullo spot, tutto tamburelli e campanelle (eh sì, la casa di Atlanta ha scelto una musica ben poco americana per identificare il suo prodotto!!! sarà che comunque la veste natalizia quando è un po'nordeuropea fa più figo!), tanto diverso dagli spot ipertamarri che giravano all'epoca ... tipo quello del mitico jingle "Elba Innocenti è/ l'auto generosa con te/ etc. etc." ve lo ricordate??? anzi ... quasi quasi, visto che lo spot della Coca Cola l'ha già messo Belinde vi stupirò con un effetto speciale, via la Coca, sennò si rischia di creare doppioni, e vai con lo spot delle Fruit Joy!!!!!!!!!!!!!!!
Alle morbide Fruit Joy... Tu resistere non puoi...
Devi devi devi devi devi... masticar...

Spot Fruit Joy



martedì 11 dicembre 2007

Dr Jekill e Second Life ... la vita nascosta di un assicuratore ...

Kerstin Soteberg intervista Nonvita Vita

La notizia mi ha lasciato un po'lì così ... un cliente mi ha fatto vedere un ritaglio de "Il Sole 24 Ore" che riportava la notizia ... obiettivamente l'idea non è delle più stupide: con 40.000 € di spesa il Gruppo Generali si è assicurato un'enorme pubblicità gratuita, e fin qui, chiamateci scemi! da lì in poi sorgoni i primi dubbi ... ci sarà veramente utile analizzare il rischio nel metaverso di Second Life o forse sarebbe meglio concentrarci sul lavoro che dobbiamo svolgere qua sulla terra? e soprattutto, per il cliente, un domani, sarà meglio pensare alla pensione del proprio avatar o non sarebbe forse meglio risparmiare quei soldi per sè?
sono domande alle quali mi sento di avere risposta, ma preferisco tenermela per me ... e intanto l'isola di Second Life troneggia pure sulla Home Page del Gruppo del Leone. Noi Ina Assitalia non è che ci teniamo molto a quest'isola, diciamo che nessuno di noi in ufficio ci è ancòra andato, e questo fantomatico sig. Nonvita Vita a me sembra persino un po'un coglione, diciamocelo ... io una polizza con Generali Virtual non me la farei, ma forse sono solo un po'retrogrado ... mi piace staccarmi la mia quietanza azzurrina (sì me la stacco da solo e me la firmo da me ;-) e conservarmela dentro alla fascetta del contratto ... forse non mi piacerebbe neppure fare questo mestiere su Second Life, perchè la follia dei clienti terrestri supera senz'altro di gran lunga quella di qualsiasi assicurato del metaverso ... in poche parole, mi dichiaro contrario!

sabato 8 dicembre 2007

Brutti sonanti.

Non lo si può negare: suonare ha effetti positivi quando si tratta di rimorchiare.
Il fatto è che in alcuni casi può proprio diventare un'àncora di salvezza ... un paio di giorni fa Belinde mi ha aperto gli occhi riguardo all'esistenza di una classifica delle rockstar più brutte. Dalla sua opera di sensibilizzazione è quindi nata una breve ricerca riguardo a questo genere di classifica in giro per il web: ce ne sono svariate, io vi segnalo quella della rivista Gigwise, che reputo una delle più complete.
Una cosa è certa, esistono delle bruttezze discutibili e delle bruttezze oggettive, a queste ultime ritengo appartengano rispettate leggende della musica come Shane McGowan, artisti dignitosi come Jim Skafish, e, beh personaggi che non starei quasi neppure a linkare tanto spesso compaiono in tv (ad esempio Marilyn Manson). E noi italiani? obiettivamente il panorama musicale nostrano non è costellato di uomini orrendi, anche gente che è sempre stata derisa per la poca avvenenza, come Adriano Celentano o Lucio Dalla tutto sommato non raggiunge le vette di orrendo dei loro colleghi d'oltremanica e oltreoceano ... del resto che siamo un popolo mediamente bello non lo si scopre oggi.
Il video di chiusura, beh, è di Shane McGowan e dei suoi colleghi Pogues ... beh sarà brutto ma sulla bravura proprio non gli si può contestare nulla!!!

The Pogues - Body of an American

domenica 2 dicembre 2007

Addio Miss Moneypenny.

Dopo aver parlato di Shirley non ho saputo resistere, mi pare evidente, dovevo postare qualcosa di 007 ...
... ci sono cresciuto con 007, così come molti miei amici ... ho adorato Sean Connery ma anche Roger Moore ... ho visto più di una volta pure quello tristissimo, George Lazenby!
Potrei parlare per ore di James bond, di Miss Moneypenny (e questo è uno dei motivi per cui mi sono messo a scrivere al proposito... avete saputo della morte di Lois Maxwell? solo nostalgia!), di M, di Q ma sarei talmente banale e riduttivo che mi asterrò (incredibile eh!?) ... mi limito a postare la prima sigla della saga di 007, quella di "Licenza di uccidere", corredata dal mitico gunbarrell iniziale (per i non-adepti preciso che il gunbarrell è quell'immagine -simile ma diversa in ogni episodio- in cui il Bond di turno arriva, si gira e spara dentro al diaframma, gli appassionati veri ci tengono tantissimo al gunbarrell, altro che!). Obiettivamente non è la sigla più bella dei film di 007, ma si porta così bene i suoi quarantacinque anni che non ho saputo resistere! ne posterò altre, ma dovevo iniziare per forza da questa!!!

Agente 007 - Licenza di uccidere - Titoli d'apertura

martedì 27 novembre 2007

Dame Shirley Bassey ... la nonna in gamba di P!nk ...

Come vi sentireste scoprendo che vostra nonna corre più forte di voi? ma di brutto! ... ecco, dev'essere un po'come si è sentita la povera Alecia Moore (in arte P!nk) ascoltando questa cover della sua "Get The party started" interpretata da Shirley Bassey (in arte Dame Shirley Bassey -ah. a proposito, Dame Shirley Bassey è veramente "Dame", la regina Elisabetta II l'ha seriamente nominata "Dama Comandante dell'Impero Britannico" ... che popolo bislacco!).
All'alba dei suoi settant'anni suonati la cantante gallese ha tirato fuori dal cilindro questa cover magistrale, seppellendo letteralmente l'originale di P!nk (che pure nella melma generale del pop statunitense degli ultimi dieci anni non è che sia l'ultima delle zozzone). Non saprei trovare un difetto in questa rivisitazione, al limite un'annotazione: ma possibile che tutto quello che Shirley canta mi ricorda pazzescamente le atmosfere alla 007? quelle che la signora cavalcava durante gli anni'60, quando già non era più neppure considerabile una cantante esordiente??? ... ma io i fondo adoro le atmosfere alla James Bond, quindi di che lamentarsi! e ha pure un bel sito internet!!!

Dame Shirley Bassey - Get The Party Started

lunedì 19 novembre 2007

Le 20 auto più brutte del mondo.

Dunque... stavo cercando, per ludibrio mio personale, qualche articolo su quella che personalmente considero la più brutta auto mai prodotta al mondo (la Ssangyong Rodius, nella fattispecie), quando mi sono imbattuto in un sondaggio de "la Repubblica" intitolato "le 20 auto più brutte scelte dai lettori". Ovviamente la Rodius c'era, ma non era in prima posizione ... oltretutto ho notato che nelle prime 20 figurano auto che personalmente trovo piuttosto belle ... ma andiamo con ordine a commentare la classifica del quotidiano nazionale corredata di link ad alcune foto esplicative:
20) Renault Vel Satis: personalmente la trovo belloccia, certo un po'strana ma belloccia.
19) Ford Scorpio: beh sarà un'americanata, ma da lì a dire che è la 19a auto più brutta mai costruita ce ne passa!
18) Innocenti Elba: poco, pochissimo appeal, obiettivamente brutta.
17) Fiat Ritmo: al limite un po'caccara, ma rispetto a tante altre tamarrate questa non era malaccio!
16) Hummer: quasi sicuramente la più stupida auto mai costruita, non certo la 16a più brutta ...
15) Fiat Stilo: indubbiamente brutta, priva di personalità, insomma, ci può stare ...
14) Nissan Micra: il bello senz'altro è tutta un'altra cosa, insomma, trovo ci sia di peggio ma anche di molto meglio ...
13) Opel Corsa 3 volumi: indiscutibilmente un cesso di auto ...
12) BMW serie 1: immeritato il 12° posto, con questo c'è di molto meglio però tredici più brutte so dove trovarle ...
11) Ssangyong Rodius: una bruttezza che definirei a dir poco sconvolgente, è leila più brutta!
10) Austin Allegro: bruttezza che dà da pensare, innegabilmente orrenda ...
9) Smart Fourtwo: agile quanto vuoi ma ben ben brutta dal punto di vista estetico ...
8) Citroen AMI: è inutile, tuttora mi lascia basito, non me ne sono mai fatto una ragione ... un premio perlomeno va all'originalità, ma che brutta!
7) Simca 1000: non è la macchina dei sogni per eccellenza ma non è nemmeno così brutta daiii!
6) Porsche Cayenne: esteticamente un esempio di dis-grazia, indiscutibilmente è brutta, ma anche lei non la collocherei tra le 10 più brutte di ogni tempo.
5) NSU Prinz: anche lei non è così brutta dai!
4) Fiat Multipla: brutta è brutta, funzionale, d'accordo, provateci voi a farla bella con quelle caratteristiche (a partire dai tre posti davanti), ma le belle linee sono un'altra cosa ...
3) Kia Rio: a me fa abbastanza cagare, non me n'ero mai accorto ma ora so che è opinione condivisa ...
2) Alfa Romeo Arna: vedi il caso Ritmo ... è molto caccara, ma in confronto a molte altre non sfigura affatto, a me è sempre stata simpatica.
1) Fiat Duna: l'obbrobrio per eccellenza, lo ammetto, è una scelta banale ma ci può stare! una vittoria annunciata ...
Ora non saprei tirare fuori una classifica tutta mia, mi limito a segnalare che sono stati trascurati autentici cessi d'auto, a partire dalla Smart Roadster, alla BMW Isetta (che almeno era simpatica), alla Opel Tigra etc. etc. etc. come dire ... chi è senza peccato scagli la rpima pietra ... qualcuno ha altri mostri da segnalare o li abbiamo finiti???

mercoledì 14 novembre 2007

Back in black.

Ebbenesì, sono tornato, dopo alcuni giorni di incazzatura nera, sopravvissuto allo spetashamento del mio hard disk nel bel mezzo di un defrag ...
... per un inesperto di hardware quale il sottoscritto non è stato piacevolissimo doversi rimontare un nuovo HD, formattare, installare tutti i driver e soprattutto risolvere le immancabili sequele di problemi con modem ed ammenicoli varî ...
... stasera trovo la voglia di rimettermi su Bloggozzo, oltretutto notando con piacere che non sono il solo ad essermi riattivato ... qualcuno che mancava dalla scena web da molto più tempo è risorto (cito un gemello a caso, con l'altro ce l'ho un po'su, perchè pur avendo pubblicato un post bellissimo ha dimenticato di aggiornarci su Porco). Boh bah boh, mi riattiverò, promesso!
E per ripigliarci prima un video che non abbisogna di presentazioni ... voglio il completo di Angus Young!!!!!!!!!!!!

AC/DC - Back in Black

venerdì 2 novembre 2007

Ritorno alla banalità: 2 novembre, il giorno dei morti.

Ci voleva un bel post banale di quelli a cui mi stavo abituando così bene!
e cosa di meglio che ricordare i morti con il video musicale più famoso del mondo, che parla, guarda caso, di morti???
Inutile dire che si tratta di "Thriller" di Michael Jackson (in realtà il videoclip è parte di un cortometraggio, girato nientepopodimeno che da John Landis -chi non ha apprezzato un suo film?-) traccia numero 4 del disco più venduto di tutti i tempi (l'omonimo album pare sia già arrivato a 104.000.000 di copie vendute, e leggo pure che aumentano di circa 500.000 all'anno ... in pratica mentre voi perdete tempo a leggere qua in qualche punto del mondo c'è uno molto più furbo di voi che sta volando in un negozio di dischi a comprare "Thriller" ... ). La grandiosa popstar dell'Indiana, ci tengo a dirlo, è uno dei pochissimi ad aver attraversato cinque decadi in vetta alle hit parade (la sua prima canzone numero uno fu "I want you back", 1968, con i Jackson Five, notevole eh?), ha letteralmente rivoluzionato la storia della musica, lo reputo un ottimo cantante, un ottimo ballerino, un ottimo produttore (thriller era prodotto da Quincy Jones, comunuqe...) ... su tutto il resto preferirei sorvolare, la mia coscienza nega che sia stato lui, del resto nemmeno ci voglio pensare ... bom ... torniamo al video che è meglio, posto qua il video della sola canzone, ma il consiglio rimane senz'altro quello di vederselo tutto a questo indirizzo (lo stronzone che lo ha postato ha disattivato la stringa HTML ...)!

Michael Jackson - Thriller

martedì 30 ottobre 2007

Il crollo dell'Impero Sovietico in poche potenti note.

Prima o poi inevitabilmente doveva capitare anche questo: un post che parla dell'Armata Rossa. Non tanto dell'esercito quanto del coro, giunto ormai all'ottantesimo anno di attività ...
... non sapevo quale dei due lati di questo incredibile complesso postare, se quello più tradizionalmente sovietico o quello cazzaro e poco militaresco della serie "dove c'è musica". Inevitabilmente, del resto è gratis, ho deciso di postarli tutti e due, nel primo video una scanzonata cover di "Sweet Home Alabama" dei Lynyrd Skynyrd, nel quale i Leningrad Cowboys fanno la loro porca figura, nel secondo un commovente tuffo nella tradizione con una versione che definirei (riduttivamente) mozzafiato della splendida "Kalinka" ... non so nemmeno io in quale delle due siano più geniali ... ah!

Coro dell'Armata Rossa - Sweet Home Alabama

Coro dell'Armata Rossa - Kalinka

domenica 28 ottobre 2007

Le Barnos ... ognuno ha le proprie perversioni!

Non guardo molto la tv, anzi, in questi ultimi tempi la guardo decisamente troppo poco, nel senso che mi perdo anche quel poco di buono che ci sarebbe da vedersi... eccezion fatta per qualche botta di fortuna. La prima volta li ho visti in Alba (casa di Valsu e Grò, ndr) e li ho reputati da subito grandiosi. Raro esempio di comicità fisica degli anni 2000, Le Barnøs sono veramente ma veramente bravi! in questo periodo sono ospitati a Zelig, trasmissione che a modo suo si mantiene sempre su standard decisamente accettabili (a mio modesto modo di vedere), condotta da quel Bisio che io continuo a vedere come l'innamorato di Mediterraneo ma che si è messo in luce anche per svariati altri avvenimenti cinematografici e televisivi, bravo lui!
Alla fine ho scelto La Colegiala, mi fa davvero morire dal ridere!

Le Barnøs - La Colegiala

venerdì 26 ottobre 2007

La Lancia Stratos.


Chi mi conosce lo sa, è decisamente raro sentirmi parlare di automobili. Nonostante ciò ho un debole per alcune auto (rigorosamente irraggiungibili) tra cui sicuramente ai primissimi posti rientra la Lancia Stratos. Dovessi sentirmi di scegliere qual è la più affascinante auto sportiva che io abbia mai visto direi senza dubbio che è lei.
Sicuramente non ho voglia di snocciolarvi la sua impressionante scheda tecnica (reperibile tranquillamente sulla Wikipedia) ... sentirne il rumore vale più di mille dati.
Assieme alla Stratos mi piace ricordare un altro capolavoro di Bertone, molto ma molto meno apprezzato, ma che da bambino mi affascinava un casino... alzi la mano chi si ricorda della Chevrolet Ramarro (cioè, chi se la ricorda sulle riviste o sulle Supercartine, perchè io non ne ho mai vista una dal vero!). La Stratos invece l'ho vista eccome, e più di una volta (credo di dovermi ritenere fortunato, visto che si stima che sia stata prodotta in poco più di 400 esemplari -nessuno ne conosce la cifra esatta-), e mi è arrivata l'eco delle sue vittorie nel Mondiale Rally (1974-1975-1976, tre su tre, dopodichè venne ritirata), del suo leggendario pilota Sandro Munari, e.. e ora uff, avrei voglia di vederne una ma mi accontento di guardarmela su internet!

Lancia Stratos - rally 1975;1976

mercoledì 24 ottobre 2007

Fate largo all'avanguardia!

Un lato di Youtube che Bloggozzo non aveva mai valorizzato: le cover autoprodotte dai debosciati che hanno tempo da perdere!
Il primo video di tale genere che avrà l'onore di essere pubblicato su Bloggozzo è opera di quattro amici (credo di Ferrara) che hanno coverizzato la già abbastanza bella "Kakkole" degli Skiantos producendosi in un siparietto davvero notevole! il testo di vibrante protesta e la garbata coreografia messa su dai ragazzi mi ha fatto immediatamente venire voglia di condividerlo col mondo intero!
PS ma cacchio invece ci sono pochissimo video originali degli Skiantos, chi ne ha ne uploadi un po'qualcheduno per il bene della cultura!

Cover autoprodotta di 4 fans degli degli Skiantos - Kakkole

domenica 21 ottobre 2007

Too sexy for Milan ...

Faccio vostri i suggerimenti comparsi su Zabriskie Point 2.0 e li stravolgo completamente ...
chi mi ha chiesto più tette e più culi ha perfettamente ragione, io stesso sono un grande fan dei caratteri sessuali secondari femminili, purtroppo non me la sento di competere con siti molto più attrezzati in quella che è una branca non proprio inesplorata nella galassia del web. Anche chi mi ha chiesto più informazione ha perfettamente ragione (non che le donne nude non siano informazione, intendiamoci), ma Ansa, Reuters, Repubblica, il Corriere e compagnia bella hanno fior fior di megasiti web che sono certo vi terranno informati. Qualcuno ha chiesto più Ciubecca (a proposito, dopodomani si toglie il gesso, che nostalgia!) ... questo in gran parte non dipende da me ma da quello che saprà tirare fuori dal cilindro il nostro amico (a dire il vero qualcun altro ha chiesto meno Ciubecca, quindi per non scontentare nessuno credo mi manterrò sugli standard attuali...).
Per iniziare questo secondo ciclo di Zabriskie-Bloggozzo mi mantengo esattissimamente sullo standard del primo ciclo: un video dimenticato di una band dimenticata ma a sorpresa ancòra attiva, a metà strada tra il molto beccio ed il vagamente omosessuale... tutto come previsto... stiamo (più o meno evidentemente) parlando dei Right Said Fred con la dimenticata "I'm too sexy".
Alla fine cosa aspettarsi se non le solite cose inutili, i rockettari alla canna del gas, gli avvenimenti del calendario socio-culturale di Genova e dintorni (magari un po'di attenzione in più al beneamato Genoa che quest'anno è tornato alla ribalta su tutti i blog meno che sul mio), un po'di foto del Golfo del Tigullio, una copiosissima quantità di pistolotti e questo leitmotif del "passato rimosso" (a torto o a ragione) che ha caratterizzato quasi tutti i post della prima annata di Bloggozzo. Come vedete alla vostra destra è comparsa la colonna dei sondaggi, che verrà aggiornata regolarmente, nell'inano tentativo di coinvolgervi a fare qualcosa che non sia solo leggere... se poi qualcuno volesse ospitalità per postare materiale di qualsiasi genere, tipo foto, video o scritti io sono notoriamente aperto a questo genere di stronzate... e poi classifiche, voglio più classifiche sul mio blog, le classifiche sono belle e inutili le adoro!
ma ora il video... oggi mi sento molto vanitoso, avevo trooooppa voglia di postarlo!

Right Said Fred - I'm Too Sexy

domenica 14 ottobre 2007

Zabriskie Point 2.0

Quasi pronto il restyling di Bloggozzo, dopo i risentimenti e le angosce provocati dalla versione temporanea ho affrettato il lavoro... ancòra da perfezionare l'ho già messa in onda, si accettano eventuali suggerimenti, migliorie o accessori e cazzatine da mettere nel Bloggozzo... so già che quasi tutti me li verranno a dire a voce, in quanto la mia utenza è composta al 99,99% da lurkers ... ma in fondo ci piace così ...

sabato 13 ottobre 2007

Strààààfico! posso creare il mio Simpson!

Guardate, lo ammetto ... nonostante i siti internet dei film di solito mi facciano letteralmente cagare, devo dire che quello del film dei Simpson è veramente ma veramente divertente ... si possono fare un mucchio di scemate iperdivertenti, tra le quali generare un avatar dei Simpson a propria immagine e somiglianza ... ho cercato di fare del mio meglio e ne sono uscito così ... ovviamente non appena scovata l'opzione "incolla sul blog" ne ho approfittato per bullarmene con il mondo intero... se qualcuno vuole mostrarmi il suo (avatar) facci pure! Spider Pork Spider Pork il soffitto tu mi sporc tu mi ... ehm ... scusate, alla prossima!!!

venerdì 12 ottobre 2007

Breve storia del neonazismo take away (parte 2 di 3)

A solo un anno dalla prima parte mi addentro nella favola quantomai variopinta del neonazismo per la seconda volta.
per prima cosa ringrazio il simpatico manipolo di altoatesini che mi ha ricordato di scrivere questo post... sì! quelli che sono andati fino a Dachau per farsi le foto metre salutavano romanamente. Cacchio io posso capire che magari se sei lì ti scappi il momento del belinone ma a tutto c'è un limite!
Ma la notizia che in assoluto negli ultimi tempi mi ha più fatto scompisciare dal ridere riguardo al fenomeno neonazista è quella della cellula di naziskin ebrei sgominata in Israele (oddio sgominata è un parolone ... aspetto felice di vedere un manipolo di volpi manifestare in favore della caccia alla volpe, ma forse gli animali fi lì ci arrivano ... )
Ora io non mi addentro su un'analisi del neonazismo soprattutto perchè non ne so niente e francamente per quanto cerchi di rimanere imparziale un po'sulle balle mi stanno, ma mi passo un po'il tempo ogni tanto a leggerne le gesta. Sicuramente il movimento neonazista più famoso è quello americano, identificato solitamente nell'ANP, già da un po'di anni in declino, tra varie scissioni e l'arresto del leader Frank Collin per pedofilia; ma in Italia, dove fortunatamente il neonazismo vero e proprio non ha mai attecchito più di tanto, i seguaci dell'estrema destra si ritrovano in buona parte tra i simpatizzanti del più modesto partito di Forza Nuova, più semplici skinheads che neonazisti ... i ragazzotti italiani ne fanno più che una questione di superiorità della razza ariana una mera faccenda morale, impegnandosi (oltre che a scrivere sui muri) su questioni di una certa caratura morale ... otto sono i loro pilastri fondamentali, che vado commosso ad enunciarvi:
- abrogazione della legge che permette l'aborto.
- i valori della famiglia come massimo punto di riferimento.
- il ripristino del concordato tra lo Stato italiano e la chiesa cattolica e più in generale un ritorno ai valori tradizionali.
- la formazione di corporazioni che tutelino e difendano i lavoratori.
- la messa al bando della massoneria e delle organizzazioni segrete.
- il debellamento dell'usura e l'azzeramento del debito pubblico.
- il blocco dell'immigrazione.
- (ovviamente) l'abrogazione della legge Scelba (quella che sanziona anche penalmente chiunque esalti il partito fascista o faccia di peggio) e la legge Marino (che sanziona la propaganda di idee fondate sull'odio razziale etc etc etc).
In nome di questi fondamenti il ragazzotto skinhead di estrema destra si aggira per le vie della città, ora sapete cosa va difendendo, qua trovate il suo partito di riferimento e sotto trovate l'unica (a mio avviso cosa ben prodotta da questi gruppetti: dell'ottimo, vero, non contaminato, questo sì purSSimississimissimo punk!)... i Gesta Bellica, l'ennesimo gruppo che si è sciolto in questi ultimi tempi ... musicalmente un po'di magone mi viene su!
Gesta Bellica - Italia

mercoledì 10 ottobre 2007

Work in progress

Temporaneo restyling di Bloggozzo in attesa della versione 2.0, che prevedo assai simile alla classica versione bianco antico... se per qualche giorno non funzionerà qualcosa o scomparirà qualcosa d'altro (ne sono pressochè certo) non preoccupatevi, il danno è solo temporaneo...

domenica 7 ottobre 2007

Per la serie si parla di Texas... gli ZZ Top... anzi no, Chuck Norris!

Sì sì... ho proprio voglia di mettere un pezzo degli ZZ Top... come dicevo tre post fa l'America vera ha un lato così adorabilmente bonaccione... probabilmente l'immagine del Texas nel mondo gravita (per fortuna del Texas stesso, direi) molto meno su George W. Bush che su Chuck Norris e gli ZZ Top.
Per gli appassionati di Cabala segnalo innanzitutto un numero: 1969... questo infatti è -curiosamente- sia l'anno di debutto degli ZZ Top nel mondo della musica che di Chuck Norris nel cinema ... entrambe le bandiere, dopo una carriera quasi quarantennale, si presentano tuttora in ottima forma (anche se, questo vuol dire poco ma non posso fare finta di niente, Chuck Norris di texano fuori dal suo personaggio ha ben poco, avendo origini per metà irlandesi e per l'altra metà pellerossa!)... per gli appassionati del web-surfing segnalo invece i siti internet, rispettivamente, della band texana e del karateka mezzosangue entrambi molto gradevoli e, molto texanamente, ben forniti di merchandising ...
... uff... basta chiacchere, appiccico su Bloggozzo il video di "La Grange" e, per par condicio, pure una scena bellissima di Chuck Norris che si cimenta in un combattimento coreografico con Bruce Lee nel mitico film "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente"... risate veramente grasse e buonumore in entrambi i video!

ZZ Top - La Grange

Chuck Norris vs. Bruce Lee - L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente

sabato 6 ottobre 2007

News da Harvard: i Premi Ignobel 2007

Come ogni anno l'Università di harvard, pochi giorni prima della consegna dei Nobel di Stoccolma, ha provveduto all'assegnazione dei "Premi Ignobel", meritati da tutte quelle scoperte e ricerche scientifiche la cui utilità è quantomeno dubbia...
dieci sono le categorie, che passo volentieri in rassegna:
  • Medicina: due scienziati, tali Brian Witcombe di Gloucester (Regno Unito) e Dan Meyer di Antioch (Usa), hanno scoperto che mangiare spade può causare il mal di gola.
  • Fisica: Lakshminarayanan Mahadevan della Harvard University, Usa -giocava in casa!!!- e Enrique Cerda Villablanca dell'Università di Santiago del Cile hanno studiato la formula matematica che regola lo spiegazzamento delle lenzuola.
  • Biologia: Johanna E. M. H. van Bronswijk dell'Università della Tecnologia di Eindhoven, Olanda, hanno lavorato ad un censimento di tutti gli organismi che vivono nei nostri letti.
  • Chimica: Mayu Yamamoto dell'International Medical Center del Giappone ha scoperto un modo per estrarre vanillina (la fragranza e l'aroma della vaniglia) dallo sterco di mucca.
  • Linguistica: Juan Manuel Toro, Josep B. Trobalon e Núria Sebastián-Gallés dell'Università di Barcellona dopo accurati studi sono riusciti a comprendere che i ratti a volte (a volte???) non riescono a distinguere tra una persona che parla giapponese al contrario e una che parla olandese al contrario.
  • Letteratura: Glenda Browne di Blaxland, Australia, per il suo studio sull'articolo inglese "the" e sui problemi che crea a chi deve fare elenchi in ordine alfabetico (questo in effetti è un problema che io sento molto, in realtà non trovo così stupido questo genere di studio, però mi inchino alla decisioni dei professoroni di Harvard).
  • Pace: Air Force Wright Laboratory di Dayton, Usa, per aver suggerito lo sviluppo di un'arma chimica, detta "bomba gay", capace di sviluppare un'irresistibile attrazione sessuale tra i soldati nemici... un'odea molto più che hippie, ma credo, con effetti devastanti quanto una deflagrazione...
  • Alimentazione: Brian Wansink della Cornell University (Usa), che tramite una ciotola collegata ad una serie di tubicini che la riempivano di zuppa continuamente di nascosto da colui che mangiava, ha scoperto che l'appetito dipende in gran parte anche dalla vista.
  • Economia: Kuo Cheng Hsieh di Taichung, Taiwan, per aver brevettato nel 2001 un meccanismo che cattura i rapinatori di banche gettando su di loro una rete (chissà poi perchè solo quelli di banche, bah!
  • Aviazione: Patricia V. Agostino, Santiago A. Plano and Diego A. Golombek dell'Università Nazionale di Quilmes, Argentina, per aver scoperto che l'assunzione del famoso farmaco Viagra facilita il recupero dall'effetto jetlag nei criceti.
Non c'è che dire, il mondo della scienza e dei ricercatori universitari è così avvincente...

martedì 2 ottobre 2007

The dattero ...

A grande richiesta finalmente un post per soli amici ...
il video qui sotto riproduce la fenomenale frattura del malleolo di un ragazzo che chiameremo con il nome fantasioso di Chube ...
... un video che definirei toccante, che ci riporta ai primordi della storia, quando il dattero e l'uomo combattevano ad armi pari, e spesso il dattero aveva la meglio ...
... ora quei tempi sono passati, e l'uomo ha di gran lunga superato il dattero in quanto a sagacia e preparazione atletica, ma talvolta , quando un ragazzo particolarmente impreparato si scontra con un dattero in ottima forma càpita ancòra di vedere certe scene ... un grazie particolare lo farei a Valsu, che ha avuto la simpatica idea di anteporre l'esigenza di girare il video a quella di prestare il primo soccorso ...

-Avviso ai naviganti-
il video che segue contiente un linguaggio inadatto ad un pubblico suscettibile, personalmente non ne sconsiglio affatto la visione, ma se mai vi dovesse venire da lamentarvi non venite a dire che non vi avevo avvertito prima...

sabato 29 settembre 2007

Myanmar 1 - Stati Uniti 0 (ha segnato Roberto Baggio)

Non ho assolutamente voglia di entrare nel merito della questione birmana, credo che ognuno si sia formato un opinione... mi limito a pignolare un po'e ricordare all'Italia intera che quella che i mass media continuano a chiamare Birmania in realtà si chiama da una ventina d'anni Myanmar, ma la maggior parte dei giornalisti pare non essersene accorto...
quello che mi ha colpito di questa vicenda è la rivolta dei monaci buddhisti... da un lato fa quasi sorridere, mi viene in mente la scena di "Terapia d'urto" in cui il monaco buddhista s'incazza... dall'altro mi rendo conto di quanto sia eroica questa situazione, di quanto Nietzsche ci avesse visto lungo circa questa religione moderna a noi così poco nota e di quanto ancòra una volta gli Stati Uniti stiano prendendo una batosta morale nell'imparare come si gestiscono le incazzature contro qualcheduno senza perdere consenso, anzi acquistandone.
Cosa c'entrano gli americani? c'entrano, ce li faccio entrare... io l'ho sempre detto e lo ripeto, gli americani come popolo non sono cattivi, ne sono certo... però si fanno infinocchiare piuttosto facilmente da chi muove i propri interessi su in alto... se guardassero gli abitanti del Myanmar, se li vedessero protestare e ribellarsi imparerebbero probabilmente che c'è modo e modo di ribellarsi ad un'ingiustizia subìta.
Per la serie "iniziative" invece più ancòra che quella delle magliette-rosse-tipo-sanghati mi piace quella lanciata dal campione Roberto Baggio sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport" ... questa Heroes Company è... ... un'americanata, sì! ma di quelle belle! (tra parentesi ho scoperto che pure il divin codino ha il suo blog, ed è pure interessante! -se vi piace il calcio, ovviamente- lo potete trovare a questo indirizzo, appena dopo il comunicato di Heroes Company).
Per chiudere mi butterò su un'altra americanata di quelle belle, un po'fricchettona se vogliamo, che fuga qualsiasi dubbio anche ai più scettici circa il fatto che esista anche un'America buona, che starà imparando dal Myanmar! (volendo potrei anche aprire un capitolo su quanto fosse sexy Grace dei Jefferson Airplane ma preferisco procrastinare tale argomento a data da destinarsi... la presenza di questo complesso non vi autorizza in alcun modo ad imbottirvi di acido lisergico prima della lettura di Bloggozzo... bom)

Jefferson Airplane - Somebody to love

domenica 23 settembre 2007

23 settembre - Equinozio d'autunno

Oggi per me inizia il nuovo anno. No beh, nel senso... alla fine va bene la convenzione di fissare la fine ogni 31 dicembre, ci mancherebbe, però mi viene più comodo e naturale fissare come data ideale questa (o la fine dell'estate meteorologica, che tuttavia, essendo per sua natura variabile, non può essere fissata serenamente).
Bom, sta di fatto che settembre è il mio mese dell'anno preferito, il più bello per andare al mare, il più ricco di novità, il più ... e quale momento più adatto di questa domenica mattina per infilarvi a tradimento nel blog questa splendiderrima canzone di Alberto Fortis? (uh, per la serie "aguzzate la vista", date un'occhiata alle coriste, proprio lì, a fianco di Betty Vittori c'è la sublime Rossana Casale -ai tempi fidanzata con Alberto-...e se quelle due si abbassano a fare le coriste qualcosa di buono c'è!).

Alberto Fortis - Settembre

mercoledì 19 settembre 2007

Lì per lì non fa una piega...

Mi permetto di segnalrVi, gentile pubblico, un articolo apparso su "La Repubblica" di ieri... riporto il testo preciso qua sotto:

USA, senatore cita in giudizio Dio
Il Senatore Ernie Chambers di Omaha ha deciso, incurante della legge e soprattutto delle relative tavole, di citare in giudizio il responsabile di "infinite morti, eccidi e calamità naturali" (nelle parole del deputato). In due parole, Dio onnipotente. L'intenzione di Chambers è, come dichiara, di "creare un precedente legale" affinché probabilmente chiunque possa querelare Dio in caso di incidenti più o meno piccoli e ottenere forse un risarcimento, ma al massimo spirituale. Una nuova vendita delle indulgenze - e gli sconti sui prezzi ottenibili in tribunale - è solo un passo più in là. (t.t.)

Ora lì per lì come scelta è decisamente inopinabile... andando a spulciare ben bene dentro alla notizia si evince tuttavia che l'idea è piuttosto stupida ( a dispetto del fatto che, a giudicare dalla foto, il senatore Ernie Chambers -è quello con la maglietta azzurra, non l'altro- ha pure un'aria intelligente).

Caso analogo trovo essere quello di papa Michael I , al secolo David Bowden, che dal 1990 è stato eletto papa da un conclave di sei persone (tra cui se stesso ed i suoi genitori). Questa elezione ha provocato un po'di trambusto nel mondo religioso, dal momento che nè papa Michael I nè l'intero movimento neovacantista (che dopo 17 anni di proseliti conta già 30 seguaci) riconoscono l'autorità di Benedetto XVI, considerato, più o meno a buon diritto, un usurpatore nonchè un modernista.
Per chi volesse leggere le encicliche di Michael I rimando al suo sito internet a questo indirizzo .

Come dire... un conto è la libertà di espressione... però cavolo!
Il brano di chiusura è la celeberrima "Papa nero" del gruppo Pitura Freska, recentemente scioltosi (rimane tuttavia attivo il loro vivace sito internet). Una lacrimuccia per il simpatico gruppo di Marghera che non ci allieterà più con il suo ottimo reggae (anche se ho letto che sir Oliver Skardy esegue tuttora i brani della band, almeno quello!:-).

Pitura Freska - Papa Nero (live Sanremo 1997)

domenica 16 settembre 2007

Notte bianca il giorno dopo - il bilancio.

Accidenti. A nulla è valso non pubblicizzarla e non mettere in giro il programma... la gente alla Notte bianca c'è andata eccome, lasciando di stucco sia i presenti sia l'organizzazione e i commercianti (mangiare è stata un'impresa epocale, senza contare che non c'era più pane già alle 22 ...). A sorpresa ho notato anche diversi esercizi commerciali che hanno tenuto aperto appositamente per l'evento.
Folla, folla e ancòra folla. Più di quanta mente umana possa concepire. Sicuramente ancòra più di quella del Capodanno di Genova capitale europea della cultura.
Un solo spettacolo visto (ovviamente la PFM, sarò banale lo so ma ne avevo voglia!) poichè muoversi anche solo per 500 metri per arrivare alla piazza dopo era troppo dura (a De Ferrari ci siamo anche arrivati, ma era impossibile passare) e poi la vera festa, che come sempre càpita a Genova non è quella organizzata in porto ma quella improvvisata nei vicoli dietro... e così in Piazza delle Stampe un gruppetto suonava la pizzica, un tedesco ballava nudo (chechifo chechifo chechifo) una birretta e la notte vola via...
Ordunque... ormai dopo i caruggi patrimonio mondiale dell'Umanità non credo sia rimasto qualcos'altro a Genova per cui festeggiare , ragione per cui non credo faranno altre Notti Bianche almeno fino al millenario della scoperta dell'America (2492, mi pare)... ma nel caso accadesse mi permetto di raccogliere dall'uomo della strada 3 validiSSimi suggerimenti per la prossima occasione...
- un servizio d'ordine: se ne è sentita la mancanza, specialmente tra gli spintoni delle calche disumane... ammesso e non concesso che non sia accaduto dobbiamo ringraziare la solidità delle ringhiere se nessuno è finito in mare...
- un'area più vasta su cui distribuire gli eventi di maggiore spicco: e porca paletta! siamo o no famosi per avere il centro storico più grande d'Europa? (in realtà non so perchè tutti dicano così... è più esatto dire che Genova ha il centro storico più grande del mondo) e allora non usiamone solo un pezzo! magari ci si schiaccia di meno la prossima volta!
- non mettiamo tutti i nomi noti in contemporanea... sì lo so che anche i nomi minori sono validi, ma magari meglio far iniziare qualcuno alle 18 e finire all'1 di notte che sparare tutte le cartucce buone nella fascia 22 - 00.
A parte ciò buona la prima, e visto che Bloggozzo ci tiene a confermarsi fiera della banalità chiudo con il video di "E'festa" della Premiata Forneria Marconi... più festa di così... non ho trovato ancòra la versione di ieri sera su Youtube, ma in compenso posto quella del mitico "Live in Japan" che è ottima!
PFM - Live in Japan - E'festa

sabato 15 settembre 2007

"Il mare in una notte" - Comunicazione di servizio: il programma della Notte Bianca.

Ogni tanto pure Genova si leva di dosso il secolare snobismo che le è valso il nome de "La Superba" e si "abbassa" a fare una Notte Bianca. L'occasione è quantomai valida: si festeggia per salutare l'entrata dei vicoli di Genova nel ristetto novero dei patrimoni mondiali dell'umanità Unesco. Ora nessuno credo avesse dei dubbi sul fatto che i vicoli siano uno dei posti più belli del pianeta terra ma in effetti un riconoscimento ufficiale fa sempre piacere!
In calce qui sotto metto il programma della Notte Bianca, che (si torna sempre nel nostro snobismo) non è stato pubblicizzato e nella versione cartacea è difficile da trovare più del Sacro Graal (che ricordiamo essere conservato nella cattedrale di san Lorenzo) ...

Programma CIV Maddalena

dalle 18.00 Piazza Pelliceria Aperitivo con musica, acciughe e vino bianco
dalle 20.30 Via della Maddalena Musica dei “Vico dietro il Coro”
dalle 21.00 Piazza della Maddalena Espressionismo di quartiere in action painting - il pubblico dipinge con l’assistenza dell’artista Mauro Martini
dalle 22.00 Piazza del Ferro “Terra acqua e fuoco” cotture ceramiche in tecnica “Raku” a cura di Terra Genuense-Ass.ceramisti di Genova e provincia
dalle 22.00 Piazza Lavagna Musica con i “Tucana Jazz Project”
dalle 22.00 Piazza Macelli di Soziglia Musica: gruppo voce ed archi “Mampaa”

Programma Porto Antico - Chiatta sul mare
dalle 22.00 alle 03.30
- Dj radio
- Presentano la serata Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu
- PFM "la PFM canta De Andrè" omaggio a Faber
- Vittorio De Scalzi e Gnu quartet in una sinfonia coinvolgente De Scalzi e il quartetto d’archi Gnu Quartet cantano Genova.
00.30 Fuochi artificiali
01.00 Tiziano Ferro un artista giovane con "Nessuno è solo tour"

Programma Galata Museo del Mare
22.00 Recital di Neri Marcorè


Programma Piazza De Ferrari
21.00
- Maurizio Crozza
- Francesco Baccini nella sua città natale Baccini ripropone i suoi più grandi successi fino al suo ultimo album "Dalla parte di Caino".
- Gino Paoli la musica d'autore che incanta Genova e che non ha bisogno di presentazioni.
- Mauro Pagani un tributo al grande Fabrizio De Andrè
- Consegna Premio Via del Campo ad Enzo Jannacci
24.30 collegamento video con il palco sulla chiatta e proiezione fuochi artificiali
01.00 Mille in una notte, le Musiche delle Orchestre multietniche
- la Banda di Piazza Caricamento - Genova
Le voci, i ritmi, le melodie e le danze di 15 musicisti immigrati under 30 residenti a Genova e provenienti da Brasile, Messico, Marocco, Senegal, Russia, India, Sri Lanka, Rwanda, Italia e Germania.
Orchestra di Viale Padova – Milano
storie, ritmi e colori da musicisti italiani e stranieri che vivono nella zona compresa tra via Padova e viale Monza a Milano. - Orchestra di Porta Palazzo – Torino
dalla musica delle vecchie osterie di borgo dora ai canti africani, senza trascurare le melodie orientali e i ritmi sudamericani. * Assaggi di culture
Intermezzi teatrali con gli artisti del Suq
03.00 Mad World for Emergency
Feelgood Productions dj set (globalbeat) feat. Vaanya Diva vocals
Faceboard Foundation visuals
05.30 ...e colazione sia!
con focaccia vino bianco e caffè
ore 06.00 ULTIMO VALZER E TANTI SALUTI
Ex-Otago Special Closing Party

Programma Piazza Fontane Marose Jazzplatz
21.00 LA CHANSON E IL JAZZ TRA LE FONTANE - Milva
una grande artista, carismatica e inimitabile nello spettacolo "Milva ieri e oggi" accompagnata da 7 musicisti, diretti da Natale Massara, e dal Bevoice Gospel Choir.
23.30 Jazzplatz - Paolo Bonfanti - Marco Tindiglia two guitars
Il palco di Gezmataz della “Notte bianca” genovese del 15 settembre vedrà proprio l’origine della collaborazione tra questi due grandi artisti genovesi. Le sonorità blues di Bonfanti si intrecceranno a quelle jazz di Tindiglia in un inedito concerto dove improvvisazione e creatività saranno protagoniste.
24.00 Mike Campagna - Andy Gravish jazz quartet
Mike Campagna – sax, Piero Leveratto – contrabbasso, Rodolfo Cervetto – batteria, Andy Gravish – tromba.
01.30 The Five brothers
Claudio Capurro – sax alto e soprano, Jessica Cochis - sax alto e soprano, Livio Zanellato – sax tenore, Leo Lagorio – sax baritono e flauto, Stefano Guazzo – sax tenore, Alessandro Balladore – chitarra, Piergiorgio Marchesini – batteria, Giuliano Raimondo - contrabbasso.

Programma Palazzo Ducale
dalle 17.00 alle 20.00 Itinerari musicali e performances a sorpresa di 4 bande
Raduno e avvio: Palazzo Ducale (Cortile di levante, lato Piazza De Ferrari)
dalle 18.00 alle 20.00 Personaggi, storia, tradizioni di Genova e dell’antico Genovesato s’incontrano in corteo per strade, vicoli e piazze.
I suggestivi costumi dei figuranti rievocano diverse epoche della storia cittadina.
Raduno e avvio: Palazzo Ducale (cortile di levante, lato Piazza De Ferrari)
17.30 “Settembre a Palazzo Ducale col Trallalero” Cortile Maggiore.

Programma Piazza San Matteo

Dalle 17.00 alle ore 24.00 Il gelato di Andrea Doria: oltre 18 gusti da ricette originali e liberamente ispirate ai secolo XV e XVI. Offerta minima: 3 Euro a favore di: Ricerca per le malattie rare dei bambini (Istituto G.Gaslini.) A cura di: Lions Club Ge Le Caravelle. Si irngrazia: Ice Point Genova Via Rimassa.
dalle 18.30 alle 24.00 Festa nella contrada delli nobili Doria
Storia, danze, musiche e giochi d’arme
Assaggi di gusto tra i Palazzi dei Doria Degustazioni a offerta minima : 5 Euro Il ricavato sarà devoluto a favore di: Ricerca per le malattie rare dei bambini (Istituto G.Gaslini.) A cura di: Lions Club Ge Le Caravelle

Programma Chiostro di San Matteo
20.30 Banchetto serale al tempo di Andrea Doria Buffet da ricettari del XV secolo. Partecipazione esclusivamente ad invito da parte del Lions Club Ge Le Caravelle. Info: cenadoria@libero.it Il ricavato sarà devoluto a favore di: Ricerca per le malattie rare dei bambini (Istituto G.Gaslini.) A cura di: Lions Club Ge Le Caravelle (Distretto 108 IA/2 - Italy). Si ringrazia: Abbazia di San Matteo.
dalle 21.30 alle 24.00 Notturno tra Rolli, attrazioni & tradizioni Coreografie d’accoglienza e passeggiate in costume storico

Spianata Castelletto e ascensore
dalle 17.00 fino al tramonto Poesie in Paradiso con Claudia Pastorino, Daniele Gatti, ospiti a sorpresa e la possibilità per il pubblico di leggere le proprie poesie.
Tra-Mondi con letture e performance in collaborazione con artisti e associazioni delle comunità straniere a Genova e la partecipazione straordinaria di John Sinclair.

Programma Centro Storico

ore 18.00 The Bourbon Street Company dixieland brass band
Esibizione itinerante.

Piazza delle Erbe
dalle 18.30 alle 21.30 Sul ring: Le Voci Atroci (live), Barrio Esme (live), Andrea Di Marco (Ex Cavalli Marci), Capasoul (dj).

Programma Piazza Banchi
ore 22.30 “Le Vedove Allegre” un comico corteo funebre con musica e spettacolo. ”Finale” in Piazza san Lorenzo ore 23.30.

Programma Salita Santa Caterina
23.00 Fantomatik Orchestra
spettacolo itinerante.
Programma Piazza Caricamento
01.00 Fantomatik Orchestra
spettacolo itinerante.
Programma Via XX Settembre
02.00 Fantomatik Orchestra
spettacolo itinerante.

Programma Piazza San Lorenzo

01.00 Francesco Giorda (piazza San Giovanni il Vecchio
angolo via Scurreria)
21.30 - 22.30 e 23.15 spettacolo di tessuto Aereo Duoacrobat Davide Riminucci e Martina Nova

Programma via Garibaldi - Palazzi di Strada Nuova
La via dei violini
dalle 21.00 alle 02.00 Il suono dei 5 cortili Palazzo Bianco, Palazzo Rosso, Palazzo Tursi, Palazzo Lomellino, Palazzo Carrega Cataldi. Musiche di Paganini, Mozart, Bach e altri grandi autori.

Programma Via Lomellini
La via delle chitarre - Dalle ore 21.00 alle ore 01.00
ore 21.00 La filosofia della musica di Mazzini Oratorio San Filippo. Letture a cura di Stefano Ragni.
ore 22.00 La chitarra di Mazzini suonata dal Maestro Fabrizio Giudice-Museo del Risorgimento.
Brani tratti dal repertorio mazziniano.

Programma via del Campo e piazza Fossatello
dalle 21 alle 0.30 “PREMIO VIA DEL CAMPO” III edizione GRATIA D. ENSEMBLE “L'ultima onda di Fabrizio”
ENZO JANNACCI
MAURIZIO LAUZI E LAURO FERRARINI
“Italian Duet” DANILA SATRAGNO e ALESSIO MENCONI
CLAUDIA PASTORINO
ANTONELLA SERÀ E GLI INSEGNANTI DELL' ACCADEMIA LIGURE DELLA CANZONE D'AUTORE
FEDERICO SIRIANNI con MARCO PICCIRILLO (contrabbasso) VITO NICCOLIS (percussioni) Eugenio Odasso (chitarra)

Programma Galleria Vetrata della Darsena
dalle 22.30 alle 04.00 GenovaTango@Darsena
una Specialissima "NocheTanguera" in cui spettacolari ballerini argentini di fama internazionale si esibiranno nei tanghi più travolgenti su una selezione musicale tra il tradizionale e il moderno tango elettronico.

Programma Calata Vignoso
dalle 22.30 alle 04.00 Malecòn Latino Con Mauricio Hernandez coreografo e ballerino, IMPACTO LATINO, Dj Dickson e Dj Dhanely Herrera repubblica Dominicana, Dj Antonio Salgano e Dj Allison Moreno dalla Colombia, Dj Marcelo Romero e Daniel Quiroga dall’Ecuador, Dj Adalberto Peres da Cuba.

Programma Largo Eros Lanfranco
dalle 18.00 alle 06.00 Solidarbus 2007 divertire e comunicare
immagini dj set e live music
dalle 21.30 alle 24.00 Notturno tra Rolli, attrazioni & tradizioni Coreografie d’accoglienza e passeggiate in costume nel centro storico.

Programma Casa natale di Cristoforo Colombo
dalle 21.00 La presenza del passato.
Accoglienza coreografica, suoni e lumi ad effetto artistico con i Balestreri del Mandraccio in costume medioevale. Progetto Giano e Fondazione Amon.

Programma Basilica di San Siro
In serata: coreografie di figuranti in costume medioevale tra Via San Siro e Piazza delle Vigne.

Programma Basilica di Santa Maria delle Vigne

In serata: coreografie di figuranti in costume

Programma Porto Antico
Postazione d'osservazione astronomica nel punto intermedio tra Acquario e Galeone. A cura dell' Associazione Polaris.

Il Teatro Carlo Felice - DOMENICA 16
Il Teatro Carlo Felice chiude la lunga manifestazione riaprendo le porte e invitando tutti alle visite guidate gratuite dalle 10 alle 14.
ore 11.00 Concerto sinfonico corale aperto alla città, dirige Giampaolo Bisanti

DOMENICA 16 SETTEMBRE Piazza Pittaluga
dalle 10.00 alle 18.00 Happy Hour – Musica in piazzetta


Come dire... un programma del quale credo non si possa lamentare proprio nessuno, di quelli che sanno accontentare i palati di chiunque dagli 0 ai 100 anni... non ci resta che vedere come sarà (e rimpiangere di non essere in due posti contemporaneamente!). Il solito video di chiusura lo dedico a quello che è il nome di maggiore appeal commerciale della serata (non certo a discapito della qualità), la storica Premiata Forneria Marconi, che per Genova ha sempre avuto un occhio di riguardo, e noi ringarziamo!

PFM - La carrozza di Hans

domenica 9 settembre 2007

Per la serie artisti di cui nessuno pare ricordarsi più: Falco.

Johann Hölzel, il nome non dice niente... però se dico Falco???
Sicuramente la più famosa icona musicale austriaca del XX secolo, il buon Falco sembra essere stato dimenticato da tutti...
una vita nemmeno troppo da superstar, un passato da bambino prodigio (ebbenesì pure l'orecchio assoluto aveva Falco!!!), un prosieguo da assicuratore (sarà un caso?... mah!) e poi un tuffo dapprima nel punk rock e poi nel jet set della musica pop-rock mondiale. Seguono turbolenze sentimentali assai poco consone al suo personaggio di vero "bello e dannato", un rinnovamento stilistico musicale negli anni '90 (qualche album troppo avanti, qualche altro difficile), e infine la morte da rockstar... un incidente-suicidio mai del tutto chiarito nello stato di Santo Domingo.
Oggi di Falco non rimane quasi più nulla nel ricordo della gente... solo la splendida tomba (nella foto) nel cimitero centrale di Vienna, un Boeing 737 della Lauda Air, che il suo amico Niki gli ha dedicato, qualche disco d'oro, qualche primato (il più incredibile di tutti, "Rock me Amadeus" è tuttora l'unico brano in lingua tedesca ad avere raggiunto il numero 1 nelle charts degli Stati Uniti d'America) e una miriade di fan-club (il più nutrito probabilmente quello di Berlino).
Non avevo voglia di postare "Der Kommissar" o "Rock me Amadeus", lo farò in futuro, credo... per ora appiccico sul blog "Vienna calling", che mi piace sempre un sacco!

Falco - Vienna calling

giovedì 6 settembre 2007

Remigo ergo sum

"Remigo ergo sum": questo è il motto che leggo in questi giorni su tante magliette in giro per la città... per tutti i fan(s?) delle gesta dei fratelli Abbagnale e di Peppiniello Di Capua, nonchè per tutti i detrattori dell'abbelinamento da ufficio propongo questi due video...

Regata in ufficio con commento di Giampiero Galeazzi

Canottaggio in ufficio

lunedì 3 settembre 2007

Conclusioni circa la questione ellenica...

Ultimo post sulla Grecia e poi la faccio finita (o apro un blog monotematico, direte voi:-) ... che dire, in fondo è la scusa per buttarvi lì ancòra due o tre foto, proprio sotto ad Anthony Quinn e Alan bates ... sì; volutamente banale come solo Bloggozzo sa essere (ma quanti sono i blog che parlano di Ios, vi segnalo questo post in particolare, e perchè no, tutto il blog, gli ho dato un'occhiata e merita un sacco! lo visiterò più spesso) vi spiattello la scena del ballo di "Zorba The Greek", che in fondo è la summa di ciò che si prova a stare su un'isola greca dopo aver fatto un anno in giacca e cravatta. Ammetto che dopo la Croazia (e l'Italia, eh beh) la Grecia è l'unico posto in cui io sia stato in cui potrei vivere anche tutta la vita, ma ora basta parlarne, una settimana è passata, quattro mesi di fuoco mi aspettano sul lavoro, e poi le prossime ferie? Ios? Mosca? Osaka? Rovinj? Antananarivo? ... queste le nomination provvisorie, Bloggozzo è aperto a possibili (sicuri?) cambiamenti!
Zorba il Greco


Mulino a vento
Più mulini a vento
L'arte cicladica
Braccialetti colorati
Anforotta
Rocce in mare
L'acqua di Ios
Ufo o terrazzamenti???
L'agorà di Atene
Uscita dal Pireo
La rocca di Naxos

domenica 2 settembre 2007

Atene , la mamma di tutte le città...


Dopo i sollazzi di Ios mi sembra giusto spendere due paroline pure su quanto offre Atene, bella come alcune, grande come poche, affascinante come quasi nessuna.
Già al Pireo si capisce di essere arrivati non in un paesone come ne esistono tanti, ma in una di quelle poche, vere, grandi città. Il Pireo stesso, pur essendo più piccolo di Genova, dà già l'idea di essere una città dotata di dignità propria, quasi non fosse conurbata con la grande Atene.
Il Pireo è bello perchè tutto sa di stramaledettamente usato, dalle facciate dei palazzi alle facce della gente, dalle posate con cui mangi alle carrozzerie delle automobili. Questa è vita, da ben ventisette secoli. Noi stavamo sugli alberi e al Pireo erano già al lavoro, già sapevano tutto.
Le voci si confondo, tickets please, all the boats, all the islands, lavorare, lavorare ancòra lavorare, sotto la cappa di caldo con il sole che ti spacca in quattro... greci, italiani, senegalesi... sigarette e kebab. Sono dei gran signori i kebabbari del Pireo, ti fanno accomodare, hanno posto all'ombra, ti servono e poi ti portano il conto sotto al bicchierino; sono un po'tutti dei gran signori, e se ti giri di scatto e colpisci per sbaglio la freccia di un'automobile mandandola in frantumi esce il proprietario, che ti dice che fa lo stesso, non fa nulla, da ben ventisette secoli! tickets please, all the boats, all the islands!
Quattro salti in metropolitana (che quando riesce passa sopra anzichè sotto) e dal Pireo arrivi ad Atene, sorella maggiore, culla della democrazia e di un sacco di altri ammenicoli. Monastiraki, e la via del mercatino delle cazzate, sulla destra. Sulla sinistra la via dei ristorantini all'aperto, dove ti siedi e mangi la tua fuckin'greek salad. Poi ti alzi, perchè la polizia greca sfreccia in moto proprio a fianco alle tue orecchie, e picchia... poi se la tua insalatona greca non è stata colpita da una manganellata poliziottesca puoi tornare a sederti e ricominciare a mangiare. Una Atene che rende pittoresca anche la più noiosa delle microcriminalità: quella che cerca di venderti la roba rubata mentre mastichi il tuo pezzo di feta... da ben ventisette secoli. La Plaka, tutta per i turisti, tutta metaxa e sirtaki... Syntagma, e ovviamente l'acropoli, l'agorà, l'Aeropago ... la limonata sotto al Partenone, buona ma fottutamente costosa (l'unica cosa costosa di Atene), quattro chiacchere col giornalaio e via. Un grazie particolare a Monte, da ben 12 anni, o 13... non ho voglia di contare!
Ci sono stato troppo poco, mi sa che devo tornarci...

martedì 28 agosto 2007

Ios ... le Cicladi come non le avete mai viste: doppie!

Accidenti, eccomi tornato dalle vacanze... tutto come previsto, Ios è un'isola che promette ciò che mantiene.
L'avevo scelta con tanta cura, ed ora posso dire che quello che si dice su Ios è tutto vero!
Tre sono le caratteristiche che saltano immediatamente all'occhio di questa località:
- La bellezza del paesaggio, favorita dal fatto che il 90% dell'isola è praticamente disabitato.
- L'ebbrezza di poter conoscere gente di ogni parte del mondo parlando di qualsiasi cosa senza incontrare alcuna diffidenza e con grande educazione (il che è dovuto da un lato alla difficoltà che si ha nel raggiungere l'isola, percui scatta un po'l'effetto alta montagna, dall'altro alla massiccia dose di alcool che pervade i vacanzieri ad ogni ora del giorno e della notte).
- La sfrenatezza della serata nel villaggio di Chora, in cui ogni notte dalle 00.00 al mattino si scatena un delirio in ogni bar, tutti rigorosamente attrezzati di buttadentro che giocano al ribasso proponendoti alcool a basso costo.
Sole, mare, spiagge incontaminate (cioè, contaminate solo dai turisti, che comunque non sono molti per chi è abituato alle folle della Riviera Ligure) in un'isola che ha vissuto di tutto, dal passaggio di Omero, ai veneziani, fino ai recenti obbrobri dei campi di prigionia della dittatura dei colonnelli e al passaggio assai più pacifico degli hippies in cerca di quiete.
Il bello di Ios non si può raccontare a parole, bisogna viverlo, infilandosi in Main Square o sulla spiaggia di Milopotas e parlando con la moltitudine di greci, neozelandesi, canadesi e chi più ne ha più ne metta, festeggiando ogni momento -ricordo ancòra con apprensione il momento in cui dopo 8ore di sole in spiaggia ho eseguito magistralmente un aperitivo a 'mbuto o "beer bong" che dir si voglia- e non facendosi riconoscere come italiani (sì beh, ci ho messo un po'a capirlo, ma il segreto è rispondere al fatidico "Where are you from" non con un generico "Italy" ma con uno specifico "Genoa" - la mia guida spirituale Eva mi ha successivamente spiegato che i greci vedono di buon occhio i genovesi, con i quali condividono la "portualità" del carattere, assai meno gli altri italiani, che considerano di norma sfigati, maleducati e fastidiosi-... a generalizzare si sbaglia ma in certi casi ci si azzecca pure!!!).
Punti a sfavore oltre agli italiani ben pochi... dovendo proprio cercare il pelo nell'uovo potrei criticare i cocktails, piccoli e con grosso risparmio di alcool rispetto a quelli delle nostre parti (e ti credo, i liquori esteri arrivano in un interminabile viaggio in traghetto, quindi anche al supermarket costano un botto!!!)... la scappatoia oltre all'affidarsi all'(ottimo) bere greco -devo assolutamente raccattare della Metaxa e dell'ouzo, ormai ne sono appassionato!- è bere in quantità... con 5€ riesci a bere due cocktail fatti con lo "scaffale B", ovvero una scelta di vodke rum, amaretti & C. non di pessima qualità ma di marche sconosciute che non investono in pubblicità... mischiati con la CocaCola o con i succhi di frutta la differenza non è così obbrobriosa come potrebbe sembrare al primo assaggio o anche solo all'idea.
Temo di essermi soffermato molto sul lato etilico, ma del resto sull'isola dei bar dovendo scegliere un argomento... ehm... !!! e comunque anche il cibo era ottimo (e poi, grande pregio per tutti, era pure pienissimo di kebabbari! eheh!) il resto della vacanza nel prossimo post!

PS questo post è ricco di foto, tutte scattate con il consenso dei soggetti ritratti, tuttavia, visto che per ovvi motivi di irreperibilità non tutti sono stati avvertiti della pubblicazione, se qualcuno avesse qualcosa da ridire mi scriva pure e provvederò alla rimozione!




mercoledì 15 agosto 2007

Brutta Storia - Manuale di lingua e comunicazione urbana.

E'bellissimissimo! Brutta Storia, che trovate a questo indirizzo, è un pratico dizionarietto dello slang di tutta Italia, e non solo! Gli autori dell'opera sono tutti giovani (questo un po'aiuta) e cstruiscono le definizioni dalla base, aiutandosi anche con le segnalazioni dei lettori. Il manuale consta già di centinaia di lemmi che non si trovano (non ancòra) sui classici Devoto-Oli ecc., e, per sua natura, è in continua, inarrestabile espansione.
Per chi avesse da segnalare loro delle definizioni il posto giusto è questo , leggete e acculturatevi!
... come al solito mi piace concludere il post con un video di Youtube... a seguito del post precedente, ma ricollegandomi al discorso dello slang, ritengo che le performances di Henraz del "Centro Ciocchi Savona", alias Enrique Balbontin, siano perfette!
Sì, io parlo s'vÖØonÊŞĔ

sabato 11 agosto 2007

L'insostenibile leggerezza del ligure ... Torta di riso... finita!

"Torta di riso... finita!" questa è l'esclamazione dell'estate... i sestrini (suppongo i liguri in generale) la ripetono ossessivamente ovunque... alla spiaggia, al bar, all'Hanoa Hanoa poi l'ho sentita almeno dodicimia volte... se frequentassi di più la chiesa suppongo la sentirei anche lì... sta diventando un po'il nostro slogan locale... merito di tre bravi comici liguri: Enrique Balbontin, Fabrizio Casalino ed Andrea Ceccon. Il loro irresistibile sketch sul turismo in Liguria ci mostra niente di più nè di meno della caricatura dei nostri amici commercianti (chi non ne ha almeno uno identico a quelli delle parodie di "Colorado Cafè" alzi la mano...), così poco affezionati al turista che, insipegabilmente, pare invece così affezionato alla Liguria...
mi fa piacere che uno sketch così settaro in realtà piaccia non solo ai liguri, che se ne sono appropriati in maniera talmente orgogliosa che mai nel mondo credo fosse accaduto con una parodia, ma anche a molti altri italiani che apprezzano e ridono delle differenze caratteriali tra noi e altre popolazioni limitrofe; mi sembrava doveroso dedicare almeno un post (fosse per me metterei tutte le gag;-) a questo quadretto geniale, evvai!

Turismo in Liguria - Ufficio informazioni turistiche

mercoledì 8 agosto 2007

Hanoa universale.


E così l'Hanoa Hanoa finisce sotto il diluvio.
Come al solito è stata un successo, il carretto era ancòra più colorato degli altri anni, il sistema di manichette perfetto come al solito, tanto da fare invidia a Bernoulli o Venturi... i flash dei fotografi, i complimenti dei passanti etc etc etchù! ... caspita il diluvio universale che si è scatenato non ha certo migliorato il mio raffreddore!
Ormai l'Hanoa non è più la stessa... ha seguito una graduale involuzione che in questi 38 anni di vita (eh già, chi si è fatto la prima Hanoa Hanoa ora è probabilmente prossimo ad andare in pensione...) l'ha portata non tanto ad avere quella che i giornalisti chiamano "un'imitazione" quanto piuttosto uno "straripamento" fuori dalla Piscina. Sì perchè diciamolo bello chiaro, ormai questa festa è anche del porco, siamo diventati troppi ed in Piscina non ci staremmo mai tutti. E così si sta fuori tutta la notte, si risparmiano 25 eurini e alla fine ci si è divertiti un casino e non si ha assolutamente la sensazione di avere partecipato ad un'imitazione... tanto è vero che, ma questa è solo un'idea mia, se mai un giorno la Piscina dei Castelli non la organizzasse più, bene o male l'Hanoa vivrebbe ancòra per le vie della città. Intendiamoci, io non amo affatto quella discoteca, ma devo ammettere senza esitazione che se in questi decenni tante persone sono cresciute aspettando tutto l'anno questa magica serata il merito è tutto della coppia Barbera-Ciuffardi, che tutto il resto dell'anno mi rimangono indifferenti ma ogni secondo martedì di agosto... eh beh... devo rendergli grazie...
Non so se si tornerà mai all'atmosfera che c'era fino a 6 o 7 anni fa, della "festa in canoa", degli hawaiiani che arrivavano via mare, della fiaccolata dopocena, della gente che non erano più di mille ma erano "quelli giusti", villeggianti aficionados compresi, della Piscina che non era una discoteca quella sera, ma un ritrovo... probabilmente il demone del commercio e i turisti ci hanno preso anche quest'ultima usanza, ma noi, e stavolta vale davvero la pena che sia così, ci tappiamo il naso e le orecchie e continuiamo a divertirci!
L'armatura del carretto 1
L'armatura del carretto 2
L'armatura del carretto 3
Segnalo inoltre volentieri il MySpace di Emma che ha scattato alcune foto al nostro carretto in corsa per le vie della città, le trovate a questo indirizzo ... brava Emmaaaa!:-)

domenica 5 agosto 2007

Weekend oblivium.

Undici milioni di automobili in viaggio per le vacanze e le spiagge (fortunatamente) semivuote ... non ci credo neppure se me le fate contare ... undici milioni di autovetture di vacanzieri ipotizzando una media di 2,5 persone su ogni macchina fanno 27,5 milioni di persone in movimento sulle autostrade. Aggiungendo coloro che si muovono invece a bordo di treni, aerei, traghetti, barche a vela, biciclette, monocicli, girocotteri e mezzi di vario genere devo dedurre che proprio a tenersi il più stretti possibile oltre 30 milioni di italiani sono in vacanza. oltre il 50% degli italiani. Impossibile. A Sestri c'era meno gente che i weekend scorsi.
Un weekend che era più da giugno o settembre che da agosto. Con tanto di puntata di riscaldamento pre Hanoa Hanoa a "vedere-com'è-sto-cacchio-di-Sol Levante"... e come vuoi che sia, è molto più grosso dello Schooner, arredato in maniera molto meno disgustosa delle Thermæ, con molti meno truzzi della piscina, molte meno risse che al MEP e molto meno chiuso del Covo... ma sostanzialmente rimane sempre un posto come un altro, almeno per ora il tocco di magia che aveva il Covo di NordEst ce lo scordiamo (beh, per fortuna lì al Sol Levante ti puoi prenotare il tuo tavolino, e per fortuna che chi sappiamo si è premurato di vomitare nel cestello del ghiaccio dando così un'aria meno fighetta al fatto di avere prenotato un tavolino e svecchiando un po'l'ambiente) ...
Continuiamo così, l'estate sta entrando nel suo momento cacuminale, vediamo di godercela più che possiamo, e continuiamo a non vedere undici milioni di autovetture sulle strade per favore! ... questa macchina qua devi metterla làààà! uff ...

Francesco Salvi - C'è da spostare una macchina

giovedì 2 agosto 2007

Zabriskie Point per Michelangelo Antonioni.

Sono due giorni che i lettori di Bloggozzo quando e se mi incontrano non mancano di ricordarmi che è mancato il regista di Zabriskie Point (che, ricordo, è il vero nome del succitato blog).
In realtà a me dispiace deluderli ma Bloggozzo si chiama Zabriskie Point come la località (vedi "Manifesto d'intenti"), non come il film!
E'altresì vero che il capolavoro di Michelangelo Antonioni, al pari della mia fetecchia, prende il nome dallo stesso luogo, nel quale è in parte ambientato. Il regista fiorentino oggi non c'è più (ma mi rallegro che avesse nel frattempo raggiunto la veneranda età di 94 anni), rimangono i suoi "Blow Up", "Il grido", la "Professione Reporter" e chissà quanto altro fa parte del nostro immaginario... il professionista dell'immagine aveva creato un quadro così potente che la gente quando si dice "Zabriskie Point" pensa al film e non al luogo (o al blog, ihihih!)... un po'di trailer (colonna sonora dei Pink Floyd, mica scemo!) e poi tutti a casa...
Zabriskie Point - Trailer