domenica 28 settembre 2008

A chi assomiglio? e soprattutto, com'ero cinquant'anni fa? - "Myheritage" e "Yearbookyourself"

Compaio velocemente per segnalarvi innanzitutto un sito bellissimo, di nome "Yearbookyourself" ... il suo utilizzo è molto semplice ed il suo scopo è praticamente nullo, per questo lo stimo tantissimo.
Su Yearbookyourself potete inserire le vostre foto preferite (di voi stessi intendo) e vedere come sareste stati, biennio per biennio, nel cinquantennio precedente. E'più facile farlo che dirlo, se vi interessa provate, il risultato (forse) non vi deluderà.
L'altro sito, di nome "Myheritage", attraverso una presunta scansione del volto, individua invece le somiglianze tra voi e una vasta schiera di personaggi famosi. Potete così scoprire di assomigliare al 64% a Zsa Zsa Gabour e al 50% a Diego Armando Maradona, tanto per dire ... va da sè che per essere credibile dovreste inserire una miriade di foto in dodicimila espressioni diverse, salvo sentirsi dire che assomigliate ad un attore fighissimo solo perchè avete il contorno occhi simile al suo ...
Non garantisco su quanta privacy vi garantirà inserire le vostre foto sui sopracitati siti, ma se siete gente che non ha nulla da nascondere direi che è un rischio che si può anche correre ... buon divetimento!!!

mercoledì 24 settembre 2008

Richard Wright - Piccola pausa di riflessione.

Abbandono per una volta questa vicenda degli oggetti anni'80 che sta monopolizzando Bloggozzo in queste ultime settimane per ricordare un personaggio simbolo degli anni'70 che è venuto a mancare pochi giorni fa, che, guardacaso, gli anni '80 se li è proprio praticamente saltati!
Rick Wright, tastierista storico dei Pink Floyd è morto quasi in silenzio. La notizia ha fatto il giro del mondo, ma in maniera discreta, non come una Amy Whinehouse qualunque, che anche quando non muore tutti noi siamo costretti a leggere che pare lì sul punto (... mi scuso con i fans di Amy Whinehouse se a volte sembra che io la odi, ma in effetti è così!!! le auguro lunga vita ma se un giorno per caso dovesse venire a mancare non voglio assolutamente sentire parlare di scomparsa prematura di una cantante, ci hanno già scaramellato fin troppo con i suoi malesseri perché sia sensato rimanerci male per la sua eventuale, futura, dipartita, ah il demone del marketing cosa non ti fa fare!!!).
Richard Wright no, assente dai Pink Floyd grossomodo tra l'81 e l'88 si è saltato, come dicevo, la fase più glam della musica inglese (ah a proposito, ci tenevo a comunicare a George Michael. che invece in quegli anni spopolava, che accetto le sue scuse per quella triste vicenda delle cannette nel bagno pubblico della stazione, se mi leggi ti dico, non farti più beccare, anzi, smetti proprio di drogarti se hai voglia, ma prima di perdere l'affetto dei tuoi fans ci vuol altro!!! ... per chi se lo domandava l'altro giorno ecco, il vero nome di George è Georgios Kyriacos Panayotou, ora che l'ho letto ve lo so dire con certezza ... saluto George e gli amici greci e ritorno sui Pink Floyd, scusate ...).
Un signore Richard Wright, dopo Syd Barrett se ne va un altro pezzo di questo gruppo unico e sensazionale, lacrimoni e video di rito. Atmosfere spaziali, Astronomy Domine ... stupenda.

Pink Floyd - Astronomy Domine

venerdì 19 settembre 2008

... continua ...

Come dice Giordano alcuni commenti fa "ne butto giù qualcuno così, alla rinfusa" ...
... e io ve li riporto ... a partire dai Gig Tiger, che ben prima di Game Boy e Game Gear ci ha funto da videogame portatile ... portati regolarmente a scuola, scambiati, ritornati, questi portatilini che funzionavano a pile ci hanno allietato tanti ma proprio tanti pomeriggi. La serie di titoli prodotta è ampissima e dopo così tanti anni non saprei quantificarla, poi ovviamente c'erano alcuni titoli particolarmente gettonati, come "Shinobi" qua nella foto.
Chissà poi se e quando tornerà mai di moda il giubbotto chiodo (non credo ma chissà ...) che sicuramente non è stato una novità degli anni '80 (Marlon Brando li indossava già negli anni'50 ma forse è nato ancòra prima, francamente lo ignoro) ma ne è stato un simbolo, indossato da tanti protagonisti di quel decennio (vedi il video di Jovanotti un paio di post fa ad esempio, ma ce ne sono di molto più famosi in tutto il mondo).
Vagamente meno epico ma non meno diffuso negli anni'80 fu il Crystal Ball (ancòra regolarmente in commercio): una pasta gommosa atossica (speriamo!!!) con la quale si potevano creare dei divertenti palloncini ... confesso di averci giocato non troppo tempo fa ... non ne vado fiero ma è accaduto!!!
Ultimo oggetto suggerito per ora da Giordano (dico oggetto perchè postando le foto mi limito a commentare quelli, ma ovviamente gradisco anche suggerimenti più intangibili, tipo i telefilm di Cristina D'Avena o i Goonies di Andre!!!) è una vera e propria perla: gli anni'80 furono gli ultimi di vita per il gettone telefonico, uscito di produzione nel 1980 ma usatissimo fino all'avvento della carta telefonica e oltre (ritirato soltanto nel 2001, in piena epoca di telefonia cellulare, quando ormai non lo usava proprio più nessuno). Nei suoi ultimi anni di vita (in pratica quando io ero piccolo) il suo valore era di 200 lire, finchè ero strastrapiccolo invece era di 100 lire (mi viene il dubbio che qualcuno ci abbia guadagnato!!) ... volete vedere se avete in casa un autentico gettone del telefono degli anni '80?? è facile! basta guardare la serie di quattro numeri stampata su di esso, se il primo è un 8 allora ci siamo!
... a questo punto è giunto il temutissimo momento del video musicale ... stavolta mi faccio violenza e, dopo la pulce nell'orecchio messa da Giordano e Campus, pubblico un teribbilissimissimo video dei Bee Hive ... purtroppo indimenticata pop band degli anni '80 che, come se non bastasse, ha annunciato una reunion ed ha pubblicato un nuovo singolo proprio pochissimo tempo fa! ... la tournèè credo sia già partita ed oltre a flagellare l'Italia toccherà stati esteri più (Canada) o meno (Svizzera) lontani ... chi non potrà volare a Toronto a vederli si consoli qua, sulle pagine del loro sito internet.

Bee Hive - Sono solo io

mercoledì 17 settembre 2008

Anni'80 detto fatto








Prima di soddisfare altre richieste per una questione di attinenza autosuggerisco di postare il Concorde, aereo supersonico e (dicono ora) pericolosissimo che ha sfrecciato nei cieli occidentali dal 1976 al 2003 ...
... costruito in venti esemplari questo meraviglioso oggetto di natura anglofrancese da muso curvo verso il basso ci ha fatto sognare tutti noi bambini degli anni'80 desiderosi di volare. Inutile dire che nella pratica era invece utilizzato prevalentemente da uomini d'affari (o passeggeri in vena di spese).
Capitolo a parte merita la De Lorean, macchina che io personalmente (come del resto credo il Concorde) non ho mai visto dal vivo ... ... ... notizia: si prevede entro la fine del 2008 il rientro in produzione della De Lorean DMC-12, che tutti noi abbiamo imparato a conoscere e desiderare guardando da piccoli il film "Ritorno al Futuro", in cui interpretava la parte, nientepopòdimenoche, della macchina del tempo ideata da un superlativo Christopher Lloyd (lo zio Fester del film della Famiglia Addams, ma qui si sconfina nei primi anni '90!). Non chiedetemi come sarà restylizzata e soprattutto se sarà in grado di riportarvi nel far West in un battibaleno, lo scopriremo nel futuro perlappunto.
Altra auto da sogno segnalatami da Diego è la Lamborghini Countach, che personalmente ho anche posseduto (ovviamente sotto forma di modellino BBurago scala 1:18 ... e alzi la mano chi non amava i modelloni BBurago quando era piccolo che gli tiro una sberla ...). La Countach (che leggo su Wikipedia significhi "Perbacco" in piemontese) aveva in comune con la De Lorean l'atipica apertura delle portiere (ad ala di gabbiano quelle dell'americana, incernierate sul davanti quelle dell'italiana) ... indubbiamente un classico senza tempo, ha ispirato tutte le vetture a cuneo seguite nel corso degli anni (prime tra tutte le moderne Lamborghini).
Proiettandosi in qualcosa di vagamente più terra a terra accolgo con piacere il suggerimento di un anonimo riguardante la Fiat Ritmo Cabrio e la Autobianchi A112 ... la prima, creazione di Bertone, faceva bella mostra di sè qua in Riviera (un po' più grottesca appariva in città) la seconda è un autentico mito ancòra gelosamente custodito da molti possessori, nato per fronteggiare l'altrettanto mitica Austin Mini e, come la sua cugina inglese, riprodotta in una miriade di versioni, di cui probabilmente la più famosa è la Abarth (guardacaso nata per emulazione della Mini Cooper).







Non c'entra niente ma a grande richiesta chiudo con la pubblicità anni'80 dell'AIDS (anzi, antiAIDS), quella in cui il sieropositivo aveva l'alone viola sul quale per anni si è ironizzato ... quella con quella terrificante a-a-a-a-a-a-a- di sottofondo ... un tristissimo tormentone di quegli anni.

Spot AIDS alone viola

lunedì 15 settembre 2008

Mezzi di trasporto anni '80 ...

A fatica riesco a starvi dietro, ma ce la metto tutta, grazie amici miei!
Passo ora a soddisfare i suggerimenti riguardanti i mezzi di locomozione tipici degli anni'80 che mi avete finora segnalato!
Il primo è il Piaggio Ciao, forse il cinquantino per eccellenza ... in realtà pur avendo segnato gli anni'80 risale ai tardi anni '60 ... è ovviamente ancòra regolarmente prodotto, lo potete trovare qua, davvero similissimo a quello di quando eravamo bambini !!!
Proprio stupendo poi lo spot pubblicitario, che definiva "sardomobli" le automobili, non senza un certo scherno dei fanatici delle quattro ruote, in netto antagonismo con l'utenza media del Ciao, all'epoca più una scelta di vita che una coercizione dettata dal traffico cittadino ...
... derivato evidentemente dal Ciao e più prettamente anni '80 (anche se pure lui venne prodotto fino al 2001!) fu il Piaggio Sì, leggermente più moderno e scattante, ed il più signorile ed ammortizzato della triade, il Piaggio Bravo, prodotto dal 1975 al 2001, primo motorino provato dal sottoscritto (ovviamente non erano più negli anni'80).
Ricordo inoltre (non che voglia incentivare il mancato utilizzo del casco) che i motorini dell'epoca venivano negli anni '80 rigorosamente condotti a cranio scoperto, giacchè la legge stessa lo permetteva! ... altri due motorini epici segnalati da Giulio sono l'Atala Califfone (a sinistra), con uno spirito vagamente crossitico, ed lo splendido e grintosissimo Cimatti Gringo (a destra), del quale ormai fatico davvero a trovare qualche esemplare in giro.
O cribbio, gli ultimi due mezzi di cui ho trovato una foto sono la saltafossi (ovviamente in alto) e la bmx (ovviamente in basso) ... quest'ultima, suggeritami da Giordano, è ovviamente postata nella versione anni '80, non in quella, pur fighissima, che vediamo oggi sparutamente in giro (quando io ero piccolo invece ce n'erano un fottìo ... tra cui, ovviamente, la mia ...)










Chi capisce qualcosa di Bloggozzi a questo punto sa già che il video che chiuderà l'intervento sarà di Sabrina Salerno ... la procace popstar genovese già osannata in un post dell'anno scorso ... questo ...
francamente nel caso di sabrina la scelta di brani e performance è imbarazzante, alla fine opterò per My Chico in versione "Arena di verona in deliquio con tanto di premizione finale per i primi posti nelle hit parades in Australia, Olanda, Spagna e Inghilterra più striscioni zozzi sullo sfondo ... " ... mi sembra sintomatico dell'epoca !!!

Sabrina Salerno - My Chico

lunedì 8 settembre 2008

ne piovono altri!


Vado avanti lento ma inesorabile con la raccolta di oggetti degli anni '80 che mi state copiosamente segnalando ... qua sopra due divertimenti ai tempi vissuti come tecnologicissimi, oggi superati da un qualsiasi cellulare di bassa lega: il Nintendo 8 bit (quello del primo Super Mario, esatto!!!) ed il Sega Master System (quella di Wonder Boy) che forse in Italia era leggermente meno popolare di quanto non si creda oggi (correggetemi se sbaglio eh, i miei ricordi sono molto vaghi!!!
Il buon Giulio ci ricorda inoltre le meno tecnologiche ma elegantissime scatolette in cartone contenenti le sorprese del Mulino Bianco Barilla ... le sorprese erano delle autentiche cagate anche col senno di poi, ci si giocava realmente poco, ma ognuno di noi ne aveva la casa piena!

Due classici dell'abbigliamento: i semiindistruttibili jeans Carrera (che era pure sponsor principale di una delle più forti squadre di ciclismo degli anni'80, quella di Stephen Roche, Chiappucci e Abdoujaparov, per capirci, negli anni'90 quella di Pantani ...). La Carrera, ormai famosa solo per i suoi occhialoni da ciclista, in realtà produce ancòra jeans, che però non spadroneggiano ahimè più come una volta ...
... per finire la rassegnina di oggi le intramontabili Timberland (io che ero troppo piccolo per essere paninaro continuo a comprarle, con un certo sbigottimento del mio portafogli, le trovo sempre bellissime!).
Dopo Jovanotti tocca a Francesco Salvi, già alla sua seconda comparsa su Bloggozzo ... a distanza di vent'anni direi ancòra una delle più originali esibizioni sul palco del festival di Sanremo ... e chi non si ricorda questa è un cretinetto!!!

Francesco Salvi - Esatto

sabato 6 settembre 2008

Piovono oggetti anni '80 !!!

Giulio ci ha regalato una miriade di ricordi con il suo elenco di oggetti simbolo degli anni'80 ... credo che li posterò a poco a poco, inizierei tuttavia dai Transformers, i mitici robot della Hasbro resi popolari dal cartone animato omonimo ... qualcun altro me li aveva già menzionati a voce, ora eccoli qua! alla vostra sinistra trovate Commander ... grande protagonista della nostra infanzia.
Sopra Commander avrete riconosciuto un altro importante compagno di giochi dei bambini della mia età ... alzi la mano chi non ha passato lunghi pomeriggi in terrazzi, giardini, saloni, mansarde, spiagge, aiuole giocando con He Man e i suoi Masters! i palestratissimi dominatori dell'universo, prodotti dalla Mattel, derivavano anch'essi da una serie animata ambientata nel simpatico mondo di Eternia.
Menzione d'onore per il dolce forno Harbert, che francamente mi sembra lontano anni luce e che insegnava alle bambine del tempo a produrre deliziosi (???) dolcini da regalare ai maschietti.
Sotto al dolce forno un gioco che personalmente ho sfruttato un po'di più: il severissimo Grillo Parlante Clementoni (di cui qua trovate uno splendido emulatore in flash, perdipiù in lingua inglese ... lì era lo Speak & Spell della Texas Instruments, scopro adesso!).

Per oggi basta così, nei prossimi giorni altri oggetti ... ma siccome Giulio è stato così gentile da postarmi anche tre cantanti simbolo degli anni'80 ne approfitto per postare un videino musicale ... siccome sabrina Salerno e francesco salvi hanno già trovato posto su Bloggozzo inizierei per par condicio da Lorenzo Cherubini, che ai tempi era solo Jovanotti, e, francamente, lo preferivo molto a come è adesso, ma questo è un parere mio!!! (c'è pure la sigla di deejay Television davanti, troppo vintage!)

Jovanotti - Gimme Five