venerdì 30 marzo 2007

... a scuola di punk - lesson nr 2 - Origini e filosofia.

A grande richiesta dopo la lesson nr 1 mi trovo costretto in forte anticipo sulla mia tabella di marcia a parlare delle radici del punk a voi poveri mentecatti ...
... il fenomeno nasce in Inghilt ... sbagliato! a sorpresa la culla del punk sono gli Stati Uniti d'America (non era impossibile arrivarci, basti sapere che i Ramones si formarono nel 1974, e certo non furono i primi...). Il grosso handicap del punk americano, ben presto surclassato da quello britannico e mai più tornato a livelli competitivi con quest'ultimo, è stata la mancanza di un background ideologico proprio, mentre i buoni e bravi colleghi isolani hanno attinto a piene mani prima di tutto dalla filosofia nietzscheana (purtroppo non è abbastanza per affermare che il punk è nato a Rapallo, sigh sob!) e poi da svariate correnti artistico-filosofiche quali il decadentismo ed il situazionimo (non so dove sia nato ufficialmente il decadentismo, ma il situazionismo di certo è nato a Cosio di Arroscia ... anche questo non è abbastanza per dire che il punk sia una creazione ligure però insomma... siamo già a due indizi, uahuah!). Secondo molti punk la loro stessa cultura abbraccia anche il dadaismo, ma -opinione mia non necessariamente da condividere- Tristan Tzara e compagni non hanno granché a che spartire con il punk a livello filosofico quanto piuttosto su un piano attitudinale (e allora a questo punto cacciamoci dentro anche un po'di simbolismo! evvai!). Tutto il resto da qua in poi è vero solo parzialmente... nel senso che lasciando come punto fermo il fatto che un punk è sostanzialmente un nichilista poi lo si può sottoclassificare un po'come si vuole, nel senso che politicamente si sono visti punk anarchici (forse i più famosi), sinistrorsi (forse i più affermati a livello artistico-professionale) e destrorsi (un po'misconosciuti, ma ingiustamente, perché al di là del boicottaggio che è stato loro sempre riservato hanno tirato fuori qualcosa di interessante anche loro), sono poi stati accostati al punk alcuni movimenti come il femminismo, il vegetarianesimo e l'animalismo, che sinceramente non mi sembrano proprio identificativi del genere ma che caccio qua dentro per completezza d'informazione ... uff uff basta, direi che ce n'é d'avanzo!
E visto che è l'unico gruppo che è stato menzionato in questa prolissa vaccata chiudo con un brano degli indimenticabili Ramones!

Ramones - Surfin bird

domenica 25 marzo 2007

Mareggiata in corso... lavori altrettanto!

E' stata una discreta mareggiata, lo ammetto... resa ancora più paradossale dal fatto che è arrivata alle porte della bella stagione, mentre fervevano i lavori per creare il gigantesco parcheggio sotterraneo da una dozzina di posti auto presso la spiaggia di Sant'Anna.
Un po'mi ha fatto ridere, lo ammetto, vedere la furia degli elementi scatenarsi da un lato mentre dall'altro, a non più di un metro, tutto continuava nella calma più totale!
Sestri si avvicina così all'estate 2007, io mi limito ad immortalare l'evento!

domenica 18 marzo 2007

Jamba!

Finalmente un locale nuovo veramente bello... e per di più a Rapallo, posto che prima dell'apertura di questo locale veniva buono solo per andarci a morire! (sto scherzando, Rapallo è bellissima -non come Andora, ihihih!- solo un po'carente in quanto a vitalità). Il locale si chiama Jambalive, e sorge sulle ceneri del Double D, locale che non ha lasciato granché il segno nelle nostre coscienze sterili.
Scoperto per caso da me ed Ago in una serata di cazzeggio il Jamba ha lasciato positivamente stupiti persino due schizzinosi rompicoglioni come noi, rapiti sia dagli interni (un po'ristorante messicano, un po'bar, un po'palco e pista per musica dal vivo) sia, soprattutto, dal cartellone degli artisti che si esibiscono nella stagione primaverile!
Due sere su due... di concerti voto 8... la prima sera una sorpresa: concerto-sconcerto della Gnola Blues Band (nella foto due componenti) sbulacconi decisamente bravi a suonare, 4 splendidi personaggi tra cui spicca per simpatia l'ottimo bassista Tix Cimaschi, autentico istrione... la seconda sera un grande classico già visto live e ben volentieri rivisto: la Treves Blues Band, che decisamente non ha bisogno di presentazioni nè recensioni...
... che dire, aspettiamo con ansia i nuovi concerti!

Treves blues band - She's my baby (live cutted)

martedì 13 marzo 2007

Tre uomini in barca.

Jerome K. Jerome non ha alcuna colpa... siamo il comandante Davidino, Giulio ed io...

ricevendo da Giulio alcune foto nostre risalenti ai bei momenti "Dardanozzo dimensione avventura" ne posto un'attenta selezione: dalla ridente città di Savona vista dal mare... sede di porto stupendo, cessi puliti e portolano* adorabile che ti porta la focaccia al mattino, all'assai meno ridente cittadina di Andora, di cui ho già profusamente parlato qui ... posto di rarissima bruttezza con spiaggia inutile annessa dalla densità di sdraio quasi psichedelica ... fino al principato decadente di Montecarlo, che io, in preda a manie di grandeur, ho nascosto con la mia figura nella foto quassù. Ora la bella stagione si riavvicina... Dardanozzo è pronto ad uscire dal suo simpatico porto canale per condurci nei porti più chic e... e... ma questa è un altra storia!

*per portolano nel linguaggio della ciurma di Dardanozzo si intende il custode del porto... lo preciso prima che milioni di velisti si scervellino a capire come ossa un portolano portare la focaccia!

domenica 11 marzo 2007

Vascoblog

In ottemperanza al Regio decreto delle norme di netiquette mi sento di dovere parlare dell'iniziativa Vascoblog : simpatica directory dei blog alla quale sono stato invitato a partecipare (no Giulio, purtroppo non mi volevano vendere alcuna enciclopedia! sigh, sob!). Dopo averle dato un'occhiata e avere visto di essere in compagnia di alcuni blog decisamente importanti e di altri decisamente belli (e pure di qualcheduno sia bello che importante!)... di non meritarmelo in poche parole... ho deciso di buon grado di aggregarmi! il blog visto tramite Vascoblog viene impreziosito da un player radio e da una strisciata che favorisce il passaggio da un blog all'altro (avrà senz'altro un nome scemo tipo blogswitching o websliding, ma, ammetto la mia ignoranza, non so quale sia quello corretto!) ... così, a titolo di esempio
... che dire ... a chi preferisse ascoltarmi e guardarmi così incorniciato ora si può!

venerdì 9 marzo 2007

Questi giapponesi ci copiano tutto...

Non so più che pensare ... visto questo video di una ska-band di Osaka (osakina? osakense?? chiedo lumi!) ho immediatamente pensato alla sezione "Sminchy in Japan" (a proposito, Sminky sarà ancòra vivo???) ... non commento, preferisco essere neutro, a voi la visione sconcertante!
Dobermann - Bella ciao

martedì 6 marzo 2007

Borat ... consigliato!

Il trailer di Borat


Prima recensione cinematografica della storia di Bloggozzo, ma ne vale la pena... "Borat" è un film di raro realismo, nel suo essere fortemente politically-scorrect... le scene più divertenti sono quelle recitate, ma le più terrificanti sono, ovviamente, quelle girate con la tecnica della candid. Non mi dilungo troppo perché le recensioni che ti raccontano mezzo film io le odio, ma qualche punto fermo per chi fosse indeciso lo lascio!
- Sacha baron Cohen è un attore formidabile.
- il film non è un'opera cinematografica compiuta, è un progetto strano, a metà tra il documentario ed il film satirico ... un lavoro di denuncia, ma non un progetto compiuto, con una trama vera e propria!
- la cattiveria di cui è intriso il film non si direziona solo sugli americani (che pure essendo le vittime della candid sono, ovvio, quelli che ci fanno la figura più barbina) ... ma colpisce pure ebrei e kazachi, senza distinzione!
- tutti quelli che hanno visto il film in lingua originale dicono sia molto meglio perché il doppiaggio non rende ... considerando che borat parla una specie di grammelot non stento a crederlo...
... beh, per chi volesse buona visione!

giovedì 1 marzo 2007

Perché Sanremo è Sanremo!

E' uno degli slogan più veri e belli al mondo ...
... perché chi si lamenta del fatto che Sanremo è sempre uguale è come chi dice che il papa è troppo moralista o che la corrida è un rituale insensato: non ha capìto un cavolo di cosa sia la tradizione!
Sanremo è bello proprio perché è così ... sennò sarebbe un'altra cosa ... è bello vedere i giovani che diventano vecchi, i vecchi che stupiscono, le bestemmie in sottofondo, le vallette che si emozionano, piangono, cadono dalle scale di quel palco che fa tremare, in quel teatro che quando giri per sanremo quasi sembra di passare davanti a un cinemino, i cantanti sopravvalutati che, costretti a cantare dal vivo con una potente orchestra alle spalle, steccano di brutto, e i vecchi marpioni che invece snocciolano prestazioni della madonna del tipo che anche la dodicenne è costretta a pensare "io un cd di Al Bano non me lo comprerei mai ma minchia lui sì che è un cantante mica i Gemelli Diversi!".
Non mi esprimo sui concorrenti (bloggozzo potrebbe influenzare la giuria! eheheh!) però vi regalo una peeeerla! ... le Scissor Sister ... Sanremo serve anche a questo ... discorso inverso qua ... anche il 70enne deve ammettere "io un cd delle Scissor Sister non me lo comprerei mai ma minchia mia nipote ha ragione, questi sanno quello che fanno!". Un po'BeeGees un po'qualcos'altro ma questi ragazzi anche sul palco dell'Ariston hanno retto l'emozione, hanno cantato dal vivo sebbene non obbligati dal regolamento concorrenti e poi quel cantante ... io li adoro quelli che tengono gli occhi sbarrati mentre cantano! e lui li teneva belli spalancati, ha studiato bene la mimica! bravi! 8+!
Scissor Sisters - I'don't feel like dancin' (live in sanremo)